Leonardo Passeri e Silvio Berlusconi
Il fascino dell’astratto pervade negli splendidi dipinti del maestro Leonardo Passeri, dove l’elemento mobile e fantastico, nell’intensità emozionale del colore coniuga il reale con l’immaginario, la poesia con l’enigma, il senso con la ragione. Nasce, così, una autentica narrazione figurativa di onirica bellezza, in cui il mondo visibile è ricreato fantasticamente con armonie inedite e finissime sensazioni nella varietà dei fermenti ispirativi, dove la libera gestualità pittorica concretizza una trasognata realtà astratta, mentre si inseguono forme immaginarie, tra allusioni esistenziali e simbologie, percorrendo un viaggio ideale del pensiero nell’evocazione del filone astratto, da Kandinsky a Jackson Pollok, in cui emerge il ritmo lirico quasi musicale di libere forme geometriche che si evolvono in fluidità nel tessuto materico e cromatico come riflesso speculare di vibrazioni d’animo dell’autore. Sorprende nei dipinti del maestro Leonardo Passeri l’alta sintesi grafica e coloristica che giunge con immediata spontaneità all’effetto visivo nella simbologia di forme e colori che si evolvono in una nuova spazialità pregna di luminosità con lontananze liriche nella costante ricerca di ricreare fantasticamente la materia, veicolo di significati e valori della vita. Ecco che allora, nella pura creatività lo stesso supporto di base nei suoi autentici dipinti vive una simbolica metamorfosi, mentre appaiono originali inserti materici che alludono a simbologie esistenziali per vivere il mistero della vita in una dimensione ideale, in cui il tempo trascende lo spazio nella suggestione globale ed emotiva di forme, colori e luci in movimento. Ecco perché, la rappresentazione pittorica diviene metafora di uno spazio, in cui le magiche improvvisazioni formali e coloristiche rivelano la netta coincidenza tra rappresentazione ed azione, e la stessa rappresentazione si annulla nell’azione, sviluppando la concezione dell’esistenza che nell’atto creativo congiunge storia e natura, passato, presente futuro, dove vi è l’identificazione dell’essere con il fare nell’atto di dipingere vivendo, così, l’esperienza della realtà. Questa è la pittura “action-painting” che ha la sua matrice nel romanticismo americano nel rapporto con la stessa natura. Nel gesto pittorico, quindi, che sempre si rigenera in uno spazio artistico, ma infinito nel pensiero, l’immagine con le sue possibilità evocative narra e descrive nel figurativo che si evolve e si disperde nelle visioni poeticamente disperse. In tal modo, l’artista vive l’opera inoltrandosi nello spazio immaginario e trasfondendo il momento dell’inconscio e del sentimento, mentre il senso respinge la razionalità della forma in un’interpretazione romantica, perché informale rispetto al rigoroso classicismo- formalismo di Mondrian in un astrattismo severo e contenuto nelle ripetute forme geometriche. La libera e naturale gestualità nel vorticoso turbinio e nell’alchimia coloristica, tra i rossi fiammeggianti, gli azzurri luminosi, e l’intensità del nero nei trapassi di bianca luce nell’immediatezza del riflesso, rivela l’interiore emozionalità dell’autore, in cui si svelano le forze del sogno e l’abbandono all’inconscio per inoltrarsi nella meravigliosa scenografia di una surreale realtà. Segni e colori, dunque, si fondono armonicamente, interpretando la poetica dell’immaginario nell’espressione di energia e di vitalità per vivere il mistero segreto delle cose e della materia, in cui le improvvisazioni psichiche si confondono nella fantasia cromatica della complessa trama pittorica, mentre le dinamiche tonalità e le sovrapposizioni materiche convergono nella libera gestualità del colore in una dimensione nuova e sconosciuta.Oltre la stessa concettualizzazione dell’immagine, percorre la straordinaria narrazione di Leonardo Passeri per manifestare l’odierna cultura avveniristicaorientata sempre verso inedite forme espressive per un nuovo concetto d’arte. Sta qui il fascino nei dipinti del maestro Leonardo Passeri: la libera gestualità pittorica crea mondi fantastici in affascinanti composizioni cromatiche, dove l’espressione del colore diviene trascrizione di sentimenti ed un logos ideale di emozioni in afflato con le armonie universali, aprendoci la via ad una nuova fantasia nella sublimazione dell’arte.