I potenziali acquirenti del Valencia CF sembrerebbero essere rimasti in cinque e fra questi ci sarebbe anche il Fondo Cerberus Capital Management, che è rappresentato in Spagna dal figlio dell'ex Primo Ministro Aznar.
Oltre a loro Global Emerging Markets (USA), un gruppo anglo-arabo e una cordata russa guidata da Mikhail Bosco che ha alle spalle la società di Oil&Gas Zolotaya Zvezda. Lo scorso 2 aprile, alla scadenza dei termini, dovrebbero aver presentato offerte al Notaio Ana Julia Roselló anche Carlos Slim (accostato di recente anche al Milan) e Wang Jiailing che già in passato aveva cercato di chiudere l'operazione.
Secondo Valenciaplaza.com, tuttavia, è proprio il figlio di Aznar ad apparire favorito. Sta lavorando all'operazione da parecchi mesi, ben prima che ci si trovasse in mezzo al questo percorso di offerta pubblica e, soprattutto, può contare su Goldman Sachs, partner è molto gradito a Bankia.
L'appoggio di Bankia è fondamentale per il successo dell'operazione: oltre agli 80 milioni di euro che saranno necessari per acquistare le quote del Valencia CF dalla Fundació Valencia, infatti, chi vincerà la gara dovrà necessariamente sedersi con la banca spagnola per rinegoziare il debito di 220 milioni di euro attualmente esistente.