Riprende la pubblicazione dei racconti tratti da "Le Mille Facce Dell'Ironia", la mia prima raccolta di racconti a sfondo ironico pubblicate grazie alla Lulu Press. e disponibile sia in versione cartacea che in formato ebook.
Il racconto di stasera è una storia dei tempi della scuola.
Chi non ricorda le assemblee d'istituto?
Quei momenti di riflessione e di scambio di impressioni che si articolavano nella visione di un film e quindi in un dibattito?
Quelle mattinate di quasi vacanza in cui, solitamente, dopo il film si trovava sempre il modo di fuggire per rifugiarsi in qualche bar?
Bei ricordi!
Tranne che per quanto riguarda l'assemblea della quale parlo nel racconto.
Infatti quell'anno particolare il nostro rappresentante di istituto era un (emerito lecchino) oh pardon un ragazzo giudizioso tanto attento a non dispiacere oltremodo gli insegnanti che propose di ridurre le assemblee di istituto alle sole ultime due ore.
Quanto al film...
Beh...!
Leggetevi il racconto e capirete fino a che punto arrivò il "nostro"...!
Grazie infinite per la pazienza e l'attenzione!
Buona lettura e Buon tutto a tutti voi!
Arrivederci alla prossima!
Con simpatia!
Riccardo
IL FILM
Quella che sto per raccontare è un'avventura capitatami durante il mio periodo scolastico, e più precisamente il mio quarto anno di ragioneria.Come senz'altro sapete durante l'anno ci sono un numero, che può variare di anno in anno, di assemblee d'istituto che si svolgono così: viene proiettato un film su un argomento deciso in precedenza, quindi al termine del film, dopo una breve pausa che serve per tirare il fiato, ed il più delle volte anche per filarsela alla chetichella ad "imboscarsi" in qualche bar a bere cioccolate, si passa, per i pochi che restano, al dibattito sul tema trattato dal film.Ma torniamo all'avventura in questione! Quell'anno, dato che uno dei rappresentanti d'istituto era particolarmente secchione, o forse solo prono alle decisioni degli insegnanti, le assemblee d'istituto erano state una sola e per giunta, contrariamente alla tradizione che vuole, o meglio ESIGE, che le assemblee d'istituto occupino l'intera mattinata, era stata fatta solo dalle dieci di mattina in avanti.Comunque le stranezze non finiscono mica qui; NOOOOO!!!!Infatti quel giorno era stato deciso, visto che l'argomento che si voleva sviscerare era la droga ed i suoi pericoli nel mondo d'oggi, di proiettare il film "Christiane F. Noi i ragazzi dello zoo di Berlino", film crudo ma stupendo per quel genere.Ed invece, SORPRESA!!!Poco prima di partire alla volta del cinema veniamo avvertiti che il programma è stato modificato e che al posto del film prescelto, ritenuto troppo crudo, era stato scelto di proiettarne un'altro: un "bellissimo", e se possibile più crudo, film bulgaro!!!Eh sì!!!Avete capito bene: un film bulgaro; tipo una versione aggiornata della fantozziana "Corazzata Potiomkin"!!!Se già vi pare strano questo aspettate di leggere il resto!!!Già perchè c'è dell'altro!!!Conoscete la teoria del piano inclinato???Questa teoria dice che se voi mettete una biglia in cima ad un piano inclinato questa comincerà, inesorabilmente ed implacabilmente, a scendere; e fermarla è impossibile!!!Ebbene fino ad ora la biglia è solo all'inizio della sua discesa inarrestabile!!!Quindi siamo partiti alla volta del cinema; il glorioso ed ormai chiuso "sine die" Cinema Teatro Pedretti di Sondrio.Una volta in sala, dopo che ci siamo messi seduti e comodi il film ha inizio e la nostra biglia termina la sua folle ed inarrestabile corsa verso il baratro quando noi facciamo l'ultima, drammatica, scoperta!!!Nò, niente di cruento, o meglio dopo la scoperta qualcosa di MOLTO cruento avremmo voluto farlo ai rappresentanti d'istituto, comunque la scoperta finale è stata questa: il film bulgaro che ci avevano avvisato avremmo visto era non solo un film di un cineasta bulgaro; era proprio un film in lingua bulgara!!!Unica consolazione i sottotitoli..........in FRANCESE!!!
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