Lo so, lo so. So qual è il dubbio lancinante che vi ha lasciati insonni, stanotte. D’altra parte, della faccenda se ne sta occupando anche la SNAI che, mi duole dirlo, non paga granché le quotazioni a mio sfavore. Peccato che anche io ho scommesso contro di me, avrei fatto un sacco di soldi! Ebbene sì, non solo sono sopravvissuta al primo giorno di palestra ma ho anche affrontato il secondo. Indenne.
Oddio. Indenne al 100% forse no. Non so se sia possibile per un muscolo dorsale serbare rancore, ma sicuramente i miei in questo momento mi inviano chiari segnali di disappunto. Le gambe sono più indulgenti e i lardominali, tutto sommato, hanno tenuto botta.
Così, questa mattina mi sono data al pilates. Ohi, ma io dov’ero negli ultimi 10 anni? Possibile che ne abbia sentito parlare sempre distrattamente e mai nei termini che interessano a me? Perché nessuno mi ha mai detto che durante le lezioni di pilates non sembra di essere dentro una discoteca dove un tizio che generalmente è uno scricciolo urla raggiungendo delle frequenze udibili solo ai cani? Perchè prima d’ora non mi era mai capitato di sentire che le lezioni di pilates si svolgono in penombra, con musica soft e senza scarpe?! Perché? Ah, perché me ne sono sempre fregata di chiedere, giusto!
Avrete intuito che sono entusiasta. Dolorante ma entusiasta. Certo, sia chiaro, cammino come Robocop. Siete liberi di non crederci ma la cosa che mi duole di più è il collo. Non gli addominali, non i polpacci, non il sedere. Il collo. Sarà perché dormo con la testa rovesciata all’indetro? Perché in ufficio, essendo lo schermo alla bellezza di due spanne dalla mia faccia, tendo ad assumere pose plastiche alla Lilly Gruber per vederci meglio? Sarà perché se piego la testa lato si sentono dei “tunc!” da far pensare che presto o tardi il mio capoccione cadrà giù dal collo? Sarà perchè dopo che gli riservo questo trattamento, il mio collo ha anche ragione a reagirre male quando faccio movimenti che servono a scriccarlo? Spero saprà perdonarmi…
Domani, un pò di tapis roulant in pausa pranzo come lo vedete?