Il flamenco è una danza tipica dell’Andalusia, regione a sud della Spagna. Per questo, se si vuole scoprire a pieno questo ballo, bisogna fare rotta verso città come Siviglia e andare alla scoperta di locali che offrono serate a tema. Un’ impresa per nulla difficile visto che il flamenco a Siviglia è quasi una religione.
Flamenco a Siviglia. Foto: spagna.blogosfere.it
Flamenco a Siviglia: a settembre c’è la biennale
La patria del Flamenco è l’Andalusia, una delle diciassette comunità autonome della Spagna, situata nel sud del paese, e composta dalle province di Almería, Cadice, Cordova, Granada, Huelva, Jaén, Málaga e Siviglia. Proprio alla volta di quest’ultima città si può partire alla scoperta di questo ballo che fa parte della cultura e della tradizione musicale spagnola e che, ormai, ha conquistato tutto il mondo. L’appuntamento più importante legato al Flamenco a Siviglia è la Biennale del Flamenco che si tiene ogni anno nel mese di settembre. Si tratta di un evento dal sapore internazionale che coinvolge tutta la città e durante il quale nei vari teatri, ma anche nelle piazze e nei palazzi, vengono allestiti i vari “tablaos” (palcoscenici per il flamenco) e si esibiscono i più importanti cantanti, chitarristi, ballerini espressione di questa danza. In questo periodo, quindi, la città di Siviglia diventa la vera e propria capitale del flamenco.
Biennale o meno, però, il flamenco a Siviglia è di casa e si possono ammirare spettacoli in tanti locali e clubs che sono in città. Tra i locali più famosi c’è La Carbonería, locale che si trova in Calle Levíes 18, nel Barrio de la Judería. In questo locale si tengono quasi tutte le sere spettacoli dedicati alla musica e alle danze andaluse.