Il foglio bianco

Creato il 08 novembre 2014 da 19stefano55

Molti si impauriscono davanti ad un foglio bianco quasi che avessero timore di sporcare quella bella filigrana costata molti abbattimenti di alberi, qualche inquinamento di solventi chimici versati alla chetichella nei fiumi locali, ma che ci fa innamorare se è attesa come una lettera d’amore, se guarnisce un libro appena stampato,  se è il retro di quell’invito a nozze di un’amicizia magari creduta persa nell’oblio.

Un foglio che svolazza, che cade per la fretta, magari prendendosi pure un’imprecazione, in quanto da basso ci stanno aspettando e tu cadi proprio ora.

Il foglio quasi bianco con le righe orizzontali del concorso pubblico ad 1 posto di vigile urbano con 2000 candidati laureati, diplomati, disperati che se li guardi li vedi innamorati  di un sogno o depressi da un bisogno.

Caro foglio on line bianco a me non mi crei ansia adesso, semmai fra un’ora o ancora fra 1 giorno quando non vedrò il buongiorno di un lettore, quasi un benefattore di dispense psicologiche e forse patologiche.

Scriviamo con il titillio pudico, non saffico, di una mano impregnata di crema regalata per mani inabili al trovare un job act ma solo ad accarezzare un chat!