Il formaggio contiene una notevole fonte di sale, tutti sanno che il consumo eccessivo di sale può causare la pressione alta. Alcuni ricercatori hanno esaminato 772 prodotti caseari appartenenti a 30 varietà diverse di formaggio ed hanno scoperto che molti di loro contenevano una quantità di sale maggiore rispetto ad un sacchetto di patatine. A seconda della marca, inoltre, il contenuto di sodio di uno stesso prodotto può variare sensibilmente. Sono risultati più salati i formaggi Roquefort, Feta, e Halloumi e meno salati Mozzarella, Emmental, e Wensleydale. I formaggi fusi generalmente hanno un elevato contenuto di sodio. Si sa che il formaggio è ricco di grassi, ma spesso la gente lo consuma senza prendere in considerazione la quantità di sale in esso contenuto. Seguire una dieta ricca di sale, può risultare molto pericoloso, visto che l’aumento della pressione sanguigna può favorire l’insorgenza di ictus e di attacchi di cuore. Le persone a rischio dovrebbero prestare particolare attenzione al consumo di questo alimento. Si consiglia loro di scegliere formaggi meno grassi e salati e di ridurre le loro porzioni. Anche piccole riduzioni possono produrre grossi benefici: la riduzione di un grammo di sale può aiutare a prevenire 12.000 attacchi di cuore, ictus e scompensi cardiaci. Importante sarebbe porre dei limiti ai produttori di formaggio al fine di rendere i vari prodotti meno salati. Secondo molti, però, essendo il sale parte integrante della caseificazione, non viene aggiunto per motivi di gusto o di sapore, ma per esigenze tecniche di produzione e per ragioni di sicurezza. Inoltre, non bisogna dimenticare l’importanza di questo alimento: oltre ad essere una buona fonte di calcio (utile per mantenere in salute le ossa), è anche ricco di proteine (che permettono di controllare la fame e di perdere peso).
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