Il fumetto ci salverà! Ma chi salverà il fumetto?

Come ho scritto spesso, nei media dell'intrattenimento gli inseguitori si sono ritrovati ad essere inseguiti.
Ovvero:
se una volta fumetti, cartoni e videogiochi copio-plagiavano il cinema a più non posso, da qualche anno a questa parte i ruoli sembrano essersi invertiti
Intendiamoci: il cinema, in quanto arte rappresentativa per eccellenza, ha sempre funzionato a "fonti" esterne, dalle fiabe alla letteratura, passando per cronaca e storia...ed in soldoni commerciali si è sempre prodotto seguendo l'onda del momento
E quell'onda, come ci ha ribadito il box office 2013, parla chiaro...e lo fa in balloon:
Nella top 5 dei film più visti in USA nell'ultimo anno spiccano i nomi di Iron Man 3 (400 milioni di dollari al botteghino) e L'uomo d'acciaio ($291), ennesima conferma dell'efficacia del trend del comic-movie

Voglia di crescere

Eh si. Avete visto l'ultimo episodio dei Simpson ? (ci sono anche Stan Lee e un tributo a Miyazaki)

Parallelamente a tutto questo, però, il fumetto (o almeno buona parte di esso) continua a vergognarsi di se stesso, nascondendosi dietro termini altisonanti (graphic novel /romanzo grafico) per gli stessi motivi che in altri contesti spingono tanti occidentali a dire "non chiamateli cartoni, sono anime!!":
Ma, aldilà della sotto-categoria del fumetto "d'autore" che ha spadroneggiato sin dagli anni '80/90, il fenomeno sembra attraversare i fumetti più puramente "commerciali" e nati originariamente proprio con un target di ragazzini in mente

Chi influenza cosa

questo ce lo vogliamo dimenticare tutti, lo so

C'è insomma una sorta di complesso da Miley Cyrus:
l'esigenza di rinnegare la nomea edulcorata/infantile, spingendo sull'acceleratore della "trasgressione", ovvero sull'effetto Nolan, sul Loki di Tom Hiddleston e il culo di Scarlett Johansson (mica cotica)

by ShErLoCkAh0LIQuE

Per farla breve, non è più Hugh Jackman a dover somigliare a Wolverine, ma è Wolverine a dover somigliare a Hugh Jackman (dimagrendo e diventando tipo mezzometro più alto)*
Cose simili del resto sono successe anche in passato:  
il Batman di Burton e il Superman interpretato da Reeve hanno indubbiamente rivoluzionato la sorgente fumettistica dalla quale erano stati tratti, ma si parla di periodi in cui il cinema era molto diverso, più "variegato" e meno dipendente dal settore fumetto

Timori

Se Johnny accetta (io spero di NO) aspettiamoci un effetto fangirlistico Loki-style sul Dr Strange

Ciò che mi spaventa è il peso eccessivo dell'influenza che il cinema ha (e avrà) sui fumetti (e un po' mi spaventa anche il contrario, ma per quello al massimo farò un altro post)
Certo, c'è la (r)assicurazione che se un film si rivela un flop esso in genere svanisce senza influenzare una segamegadrive...il "problema", semmai è quando il film si rivela di successo:
I Batman di Nolan sono splendidi, ma qualcosa di totalmente diverso dal fumetto su cui sono basati 
Iron Man 3 non è un brutto film (per me almeno, ne ho già discusso), ma è quanto di più lontano da Iron Man potessero fare

Pippo e Clarabella in America sembrano avere una tresca, ma da noi non bisogna dimenticarci che in mezzo ci sta Orazio (!) [lo so, devo sempre buttarla in caciara]
In definitiva io spero che questo matrimonio continui a generare buoni figlioli, ma spero altresì che tra Cinema e Fumetti inizi presto una più netta, consensuale e positiva separazione dei beni
* prima che mi si tacci di purismo spiccio preciso che, differenze fisiche a parte, per me Jackman interpreta Logan davvero benissimo