Il famoso film “Ritorno al futuro” e’ poca cosa rispetto a ciò’ che veramente ci aspetta. Se il naufragio della ” Concordia” ci ha lasciato indifferenti con la sua nave che aveva ogni ponte dedicato ad una nazione europea vi consiglio invece di meditare dato che l’Occidente sembra sbriciolarsi sotto il peso delle sue apparenti sicurezze.
Moralmente siamo ai livelli di decadenza da fine impero ma il problema e’ che la gente ancora gode di un certo benessere e quindi pensa di poter continuare con il suo individualismo tanto alla fine i servizi dallo Stato ci sono, qualche soldino gira e quindi possiamo continuare come se nulla fosse.
L’abilita’ dei poteri forti, ossia banche e grande finanza, consiste nell’ agisre in modo intelligente attraverso i suoi servi, i politici , ottimi pifferai che riescono a portare le masse dove vogliono i loro padroni.
Il bello, e qui’ e’ la tragedia, che agiscono lentamente, piano piano, attraverso leggi apparentemente innocue, che sembrano invece difendere il popolo, evitando quei dictat improvisi che invece potrebbero traumatizzare la popolazione e portarla alla reazione immediata.
Invece no, il pericolo sembra esserci ma non si vede, la gente mantiene l’ottimismo e quindi non si accorge del lento ed inesorabile smottamento che poi porterà’ all’apertura del’immensa voragine che ci inghiottira’.
Alcuni esempi, l’immigrazione candestiana, si avverte che qualcosa non va’ pero’ tutto procede con calma e se qualcuno protesta e’ fatto tacere con la scusa del razzismo.
Le scuole sono ridotte ai minimi termini, il livello educativo e’ pessimo, si pensa solo ad indottrinare i bambini per convincerli a diventare gay. Nessun problema, e’ per farli crescere nella tolleranza. Qualcuno avverte il pericolo ma tutto và avanti , e chi vuol essere accusato di omofobia o peggio di fascismo se vuoi la famiglia tradizionale ?
L’economia va’ male? Troppe tasse? Ma no, alla fine i soldi ci sono, i ristoranti sono pieni, la gente va’ in vacanza per cui quale e’ il problema? Andiamo avanti e se qualcuno avverte che qualcosa non va’ e’ un pessimista catastrofista.
Pero’ il debito chi lo paga?….Prima o poi qualcuno ci penserà, un quarantenne giovane forse!
Non si fanno più’ figli? E che vuoi fare ….tanto li faranno gli immigrati, quale e’ il problema, alla fine una soluzione si trova.
Avete visto , tutto risolto, sostanzialmente quello che succederà’ e’ che non ci saranno le pensioni, i giovani italiani sono disocupa e cosi’ non potranno aiutare i loro genitori che a loro volta non potranno aiutare i propri figli. Le case rimarranno vuote e non si potranno vendere, Le scuole avranno meno bambini italiani e quindi meno italiani lavoreranno nelle aziende italiane. Ma allora chi paga il debito, le donne lavorano tutte, non fanno figli e quando sono gravide abortiscono…..!
Qualquno scrive che saremo salvati dagli immigrati….ma chi sarà salvato se saremo sempre meno? Non nasciamo e quindi scompariamo. Saremo sostituiti. Il popolo bue va’ verso il suo futuro , che ci rincorre inesorabilmente.
Sandro Pasquino