Il futuro della mobilità intelligente? Si chiama Blacklane.

Creato il 17 novembre 2015 da Retrò Online Magazine @retr_online

Cresce anche in Italia il servizio Blacklane di autonoleggio con autista. Dopo Roma, Milano, Napoli e Firenze in arrivo anche a Torino.

Da Uber e autisti professionisti a Blacklane.

dal blog di Blacklane: le differenze tra servizio professionale e servizi di autisti “privati”

Abbiamo seguito con particolare interesse le nuove forme di mobilità, in numerosi articoli passati, affrontando argomenti attuali come il car-sharing o il vasto mondo delle rivoluzioni smart che hanno coinvolto il settore. Abbiamo affrontato ed approfondito per esempio il caso di Uber, app per smartphone che permetteva a chiunque di trasformarsi in un autista e a chiunque altro di spostarsi per la città a basso costo.

In quel caso, però, le proteste dei professionisti del settore non si sono fatte attendere, coinvolgendo per altro l’opinione pubblica in un dibattito diviso tra i valori del “libero mercato” e la tutela di chi ha investito tanto in formazione/costi fissi per garantire un livello professionale del proprio servizio. Per altro, sulla base delle leggi vigenti e del quadro normativo italiano: per cui, alla fine, Uber ha incontrato un muro che l’ha fermato – almeno per ora – ed è stato “sospeso”.

Arriva però dalla Germania una nuova app, che è la sintesi tra i due mondi, quello degli autisti professionisti, e quello di chi ha lo spirito smart di utilizzare una app per un servizio più snello e immediato. Si tratta di Blacklane.

Una Mercedes della flotta di Blacklane

Che cos’è Blacklane.

In pratica, quindi, Blacklane è una app che mette in contatto migliaia di passeggeri in tutto il mondo con una ricca rete di autisti: assicurati e muniti di licenza. Professionisti, dunque, non “volontari” come nel caso di Uber. È un servizio attivo ormai già in 50 Paesi: noleggio auto con conducente professionale, affidabile e a prezzi competitivi non perché basato sul principio “sharing” ma grazie alle dimensioni dell’azienda.

L’offerta mette a disposizione un servizio in più lingue, severi controlli per decine di migliaia di automobili di elevata qualità, un’assistenza clienti raggiungibile 24 ore su 24, e tariffe comprensive di tutte le tasse al momento della prenotazione. C’è la possibilità di pianificare il proprio viaggio dal sito, o dall’app per dispositivi iOS e Android, e scegliere un’automobile della flotta sulla base di tre categorie, per tutti i gusti e tutte e necessità:

• Business Class (Mercedes E-Class, BMW 5 Series or Lincoln Town Car)

• Business Van/SUV (Mercedes Viano, VW Multivan or Cadillac Escalade)

• First Class (Mercedes S-Class, BMW 7 Series or VW Phaeton)

Curiosità: nel prezzo sono inclusi 60 minuti di tempo di attesa da parte dell’autista se il punto di partenza è un aeroporto o una stazione, e 15 minuti di attesa per altri luoghi. Il tempo di attesa dovuto a ritardi di aereo o treno non viene mai addebitato… insomma, per viaggiare in modo esclusivo e sicuro, è uno strumento utilissimo.

Come funziona Blacklane.

Il sito di Blacklane

Visto cos’è il servizio Blacklane, abbiamo provato per voi a vedere come funziona. Molto semplicemente si accede al sito internet (se non si sta usando l’App) si inserisce il luogo di partenza e la destinazione, oppure il numero di ore per cui si vuole disporre di vettura ed autista. Dopo di che, si sceglie il tipo di automobile migliore per esigenze e budget e il gioco è fatto.

Dopo la prenotazione si riceve la consueta email di conferma: poi l’avviso appena trovato l’autista perfetto per la corsa. Il giorno del servizio, poi, aggiornamenti via email ed sms, quando la vettura parte, quando l’autista arriva al luogo del pick-up.

Chi è Blacklane.

L’azienda Blacklane è stata fondata nel 2011

La loro visione era di offrire a chi viaggia un metodo più pratico per prenotare e gestire gli spostamenti: qualcosa di conveniente, affidabile ed efficiente. Nel 2013, Blacklane è entrata nel mercato globale, espandendo la propria presenza da 30 a 130 città: risale a luglio la “conquista” di New York e a dicembre l’annuncio dell’introduzione del servizio a Palma di Maiorca, con il quale veniva completata l’ambiziosa “Mission 100”: Blacklane era stata portata in soli 100 giorni in 100 nuove città.

Una simile crescita ha permesso la nascita di accordi con soci leaders nel settore dei trasporti, come Amadeus. Ciò oggi si traduce nella possibilità di prenotare un autista professionista da siti web aziendali con la stessa facilità con cui si può riservare una stanza d’hotel.

Il team è internazionale, composto da oltre 180 persone di circa 30 diverse nazionalità, che parlano più di 25 lingue. E, finalmente, il servizio sta dilagando anche in Italia: le prime città in cui è arrivato nel Belpaese sono Firenze, Milano, Napoli e Roma. 

Ma si spera, prossimamente, che Blacklane arriverà anche a Torino.

Tags:Blacklane Next post

Articolo piu recente.