Al punto sette dell'ordine del giorno del Consiglio Comunale di giovedì 29 settembre troviamo: "7.Mozione protocollo n. 28222 avente ad oggetto: “Mozione sul fenomeno migratorio”."
La dura battaglia che il consigliere Marco Gallicani ha, nell'ultimo Consiglio Comunale, portato alla Mozione avente lo stesso oggetto presentata da Francesca Gambarini e condivisa in aula dagli altri consiglieri di minoranza, non ha certamente fatto onore al Consiglio Comunale. La mozione di Francesca, pur presentando interessanti aperture, è stata respinta dalla maggioranza compatta per disciplina di partito.
Ora l'indomito Marco, incassata nel frattempo la presidenza della decotta Unione delle Terre Verdiane, presenta la sua Mozione che, fuori dalla ufficialità, chiameremo "il futuro lo scriviamo insieme", annotazione che appare sulla copia di mozione in mio possesso e che, in questo contesto, suona molto stonata. La mozione del Gallicani che trovate qui sotto, conclude rinviando il tutto alla regione ed al governo, chiedendo: "di superare", "di sollecitare", "di inserire" e "di finanziare", insomma un niente, ma quanto basta per chiedere ai consiglieri di "votare secondo coscienza" ammesso che ciò sia possibile in un consesso "democraticamente a letto". Stiamo a vedere.
Questa la ControMozione di Marco
Per completezza ricordiamo che nell'ultimo Consiglio Comunale la proposta di Francesca Gambarini, vedi sotto il testo, prevedeva un visto umanitario per i profughi in modo che possano entrare anche in altri paesi europei e non fermarsi solo in Italia. Riprendeva una proposta di Flavio Tosi, questo forse non è non piaciuto al Pd fidentino che prima cerca di modificare la proposta, poi di rinviare per non votare... la concessione ai profughi di un permesso umanitario.
Alla fine il PD, messo alle strette, e incapace di gestire la situazione, vota contro.
Questa la Mozione di Forza Italia.
Mozione protocollo n. 19972 avente ad oggetto: “Permesso umanitario temporaneo di libera circolazione in Europa. No all'accoglienza in strutture pubbliche, creazione di un fondo rimpatri”.
Mozione : Per i profughi permesso umanitario temporaneo di libera circolazione in Europa, no all'accoglienza in strutture pubbliche, creazione di un fondo per i rimpatri PREMESSO CHE - L’afflusso di immigrati nel nostro Paese è senza precedenti e che la condizione incessante di emergenza dimostra una totale incapacità di gestione politica del fenomeno; CONSIDERATO CHE - Il Ministero dell’Interno, in accordo con le Prefetture, ha programmato per la Regione Emilia Romagna il trasferimento di migliaia di immigrati, molti dei quali senza alcun diritto d’asilo; - La diplomazia internazionale e l’Unione Europea hanno il dovere di individuare ed applicare soluzioni e metodi di corresponsabilità; TENUTO CONTO CHE - Per coloro che ormai sono già stati accompagnati in Italia la legge nazionale impone l’accoglienza ma, così come è ora strutturata crea una situazione non sostenibile perché i tempi burocratici di accertamento e di riconoscimento sono troppo lunghi; - Lo sforzo economico richiesto è incompatibile con la congiuntura economica e con le situazioni di disagio che molti cittadini italiani stanno vivendo; IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A trasmettere alla Regione Emilia Romagna le seguenti richieste : - Concessione ai profughi di un permesso umanitario per la libera circolazione in Europa, così che tutti gli Stati membri (e non solo l’Italia) debbano farsi carico dell’emergenza. Per il rilascio del documento non serve l’assenso dell’Unione europea; può essere concesso unilateralmente dal Governo italiano; - Visto l’azzeramento del fondo rimpatri deciso dall’attuale Governo, si chiede predisposizione di adeguato fondo risorse europeo/statale; - Diniego di impiego di strutture di enti comunali, provinciali o regionali per l’accoglienza. Riqualificarle invece per altri scopi inerenti le nostre comunità, in quanto la “questione profughi” va affrontata in modo coordinato e centralizzato a livello nazionale con l’impiego di strutture statali, che però non devono generare degrado e insicurezza nelle strutture che le ospitano - Attivazione di lavori socialmente utili gratuiti per i profughi, in convenzione con i Comuni Fidenza, 1 luglio 2015
Il gruppo consiliare di Forza Italia