Comincio così da oggi una nuova rubrica dedicata al galateo, soprattutto del matrimonio, ma non c'è da preoccuparsi non mi sento la nuova Donna Letizia! Anzi anzi! Mi baserò essenzialmente sui libri in mio possesso.
E veniamo alla regola principale e più semplice: Cosa fare se qualcuno non rispetta una regola del galateo che si considera ovvia (es. si presenta con cognome e nome)?
Finta di niente!
Le regole di bon ton non servono mica per fare una gara di etichetta! Se sono sterile forma, non servono più. Purtroppo, parto da qui perché ho trovato diversi post dedicati al galateo, con commenti ironici verso chi non conosce le regole del bon ton. (Vi consiglio invece questo post Bon ton e umorismo che condivido ampiamente)
Addirittura, ho letto di commenti fatti ad invitati che erroneamente non si erano comportati come si conviene. Bè, i tre manuali di galateo* in mio possesso sono concordi nel dire che è molto, ma molto ma molto più maleducato far notare ad una persona con cui si rapporta in un contesto sociale la sua ignoranza verso le regole del galateo, piuttosto che non conoscerne l'esistenza.
*Brunella Gasperini, Il galateo; Lina Sotis, Il nuovo bon ton e l'inarrivabile, datato e leggero, Il saper vivere di Donna Letizia illustrato dalla stessa
Nella fotografia Colette Rosselli alias Donna Letizia, purtroppo non ho trovato on line nessuna delle sue deliziose illustrazioni