Il gatto Rodrigo odia l’acqua. Non gli piace neanche da bere: lui preferisce il latte.
Eppure quando i suoi amici fanno il bagno, lui vede quanto si divertono. Si tuffano, si schizzano, saltano sulle onde. Poi nuotano veloci o si immergono.Rodrigo resta seduto nell’erba e li guarda.“Rodrigo non viene?” Chiede il Rosso a suo fratello.“Ha paura dell’acqua…” risponde quello.I gatti dopo poco si dimenticano di lui e giocano felici.Rodrigo invece si sente solo. La sera, dopo che tutti sono andati a dormire, lui esce silenzioso dalla sua casetta e si avvicina alla riva. Le onde chiacchierano tra loro. “C’è Rodrigo… C’è Rodrigo…”“Parlate?” Chiede il gattino curioso.“Ti aspettavamo.. Ti aspettavamo…Sali a bordo… Sali a bordo….”Davanti a Rodrigo le onde sono disposte in fila; lui si fa coraggio e sale sulla groppa della più grande. Ecco che le onde partono, una dietro l’altra e lo portano in giro per il lago… Rodrigo si lascia trasportare, come su un motoscafo. “È bellissimo!!” dice contento.“Preparati all’immersione..” dicono le onde: “Preparati all’immersione.Ed ecco che Rodrigo sente l’onda che scende sotto le profondità del mare e corre veloce tra i pesce e le alghe e le conchiglie. Poi fuori – a respirare – e poi di nuovo sotto ad esplorare. Rodrigo nuota con le onde finché la mamma lo chiama.“Svegliati, Rodrigo.. è mattina.”Rodrigo si strofina gli occhi: era tutto un sogno, eppure sembrava vero. “Mamma devo correre: vado nuotare… ““Ma Rodrigo,” dice la mamma sorpresa. “Tu non sai nuotare.”“Ho imparato stanotte,” le urla il micino e corre al mare con i suoi amici.
Le paure dei bambini risultano spesso utili perchè proteggono i bambini da possibili pericoli. Per i cuccioli più timorosi è però importanti compensare queste sensazioni con lo stimolo a rischiare almeno un pò e scoprire nuove possibilità