Con riferimento all’articolo “Arriva la richiesta di rinvio a giudizio per i Lombardo”, relativo all’inchiesta Iblis e pubblicato su questo sito si precisa che a essere coinvolto nelle indagini è il geologo Giovanni Barbagallo e non, come scritto in precedenza, il geometra Michele Barbagallo. Ce ne scusiamo con l’interessato e con i lettori.
Riportiamo di seguito la rettifica del diretto interessato:
“Ho appreso con vivo stupore che il mio nominativo e relativa professione è inserito nell’articolo “”Arriva la richiesta di rinvio a giudizio per i Lombardo“ pubblicato dal Vostro Quotidiano il 5 aprile 2012.
La falsa e diffamatoria notizia da Voi pubblicata circa il mio coinvolgimento nella richiesta di rinvio a giudizio per il Presidente della Regione Sicilia e il di lui fratello è stata ripresa da tutte le principali testate giornalistiche nazionali e pubblicata sia sul cartaceo e sia online, con ciò causando allo scrivente un gravissimo danno all’immagine sia personale, sia professionale e sia politica in quanto in atto ricopro anche la carica di Tesoriere Provinciale del Partito “Italia dei Valori” della provincia di Catania. Orbene, premesso che dalla corretta lettura degli atti dell’inchiesta “Iblis” risulta che il soggetto coinvolto nelle indagini è il geologo Giovanni Barbagallo residente in Acicastello (con il quale lo scrivente non ha alcun legame, neanche di lontana parentela) e che il sottoscritto geometra Michele Barbagallo, residente in Acireale, è iscritto all’Albo del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Catania e che allo stesso Albo non risultano iscritti miei omonimi, premesso ciò, Vi chiedo ai sensi della legge sulla stampa di pubblicare la rettifica della falsa e diffamatoria notizia che avete dato”.
Firmato Dott. Geom. Michele Barbagallo