Il Giappone chiede una soluzione per i giapponesi imprigionati in Cina

Manette

Dopo il caso del capitano cinese incarcerato e poi rilasciato in Giappone, ora il governo di Tokyo chiede a quello di Pechino di trovare una soluzione per il caso dei 4 imprigionati in Cina. I giapponesi sono accusati di aver violato le misure di sicurezza per le strutture militari. Da Tokyo è poi arrivata la rassicurazione che il caso non è legato alla disputa territoriale. Il prossimo 4 ottobre inizierà a Bruxelles il summit Asia-Europa ed il premier Naoto Kan potrebbe incontrare quello cinese Wen Jiabao. Ma non è certo che l’incontro si farà. (Fonte: Reuters)