Il Giappone in treno: guida al Japan Rail Pass

Creato il 01 marzo 2016 da Patrickc

Il (quasi) fondamentale pass ferroviario per visitare il Giappone. Come si usa il Japan Rail Pass, informazioni pratiche, costi, suggerimenti. E quando non utilizzarlo.

Ricevo ogni giorno email con domande, dubbi su come usare il Japan Rail Pass, il conveniente biglietto ferroviario per visitare il Giappone, e per questo provo a fare un po’ di chiarezza con un post solo informativo. Sull’argomento ho già in parte scritto due volte, parlando di trasporti in Giappone e di itinerario. Ma qui cercherò di sviscerare per bene tutti i suoi aspetti e le possibili alternative. Andiamo con ordine.

Che cosa è il Japan Rail Pass?

E’ un pass ferroviario che consente di viaggiare per 7, 14 o 21 giorni consecutivi su quasi tutti i treni del Japan Railways Group, in breve JR, che sarebbe l’ex compagnia nazionale (ora privatizzata e divisa in più compagnie regionali, ma non è importante per i nostri fini). Non è strettamente necessario, io non l’ho usato in tutti i viaggi. In Giappone si può viaggiare anche infatti anche con bus, bus notturni, con auto a noleggio, voli low cost interni e treni locali. Ma per un primo viaggio ‘classico’ che comprende Tokyo e Kyoto è fortemente consigliato. Zone sconsigliate per il pass sono invece le isole di Okinawa e l’Hokkaido, dove la rete ferroviaria è poco sviluppata.

Ovviamente se restate in una zona soltanto, per esempio a Kyoto o a Tokyo il pass non va acquistato. Potreste invece considerare uno dei pass locali (vedi in fondo).

Il treno espresso (tokkyu) ‘Thunderbird’ Kyoto-Kanazawa

Quanto costa il Japan Rail Pass? Mi conviene?

Il Japan Rail pass da una settimana (quello che ho sempre utilizzato) costa 29.110 yen, 220 euro al cambio nel momento in cui scrivo. Se considerate che l’andata e ritorno Tokyo-Kyoto, che farete quasi sicuramente, costa da sola 27.200 yen, è evidente che da sola basta già quasi a giustificare l’acquisto del pass. Anche perché sicuramente nel periodi di validità prenderete altri treni, per esempio per andare a Hiroshima (costo simile a quello Tokyo-Kyoto) e altri locali, molto meno costosi ma che renderanno assai conveniente il pass.

Ovviamente la convenienza o meno dipende dall’itinerario.

Ecco il prospetto dei prezzi

TipoSeconda classeGreen Car (prima)

7 giorni29.110 ¥38.880 ¥

14 giorni46.390 ¥62.950 ¥

21 giorni59.350 ¥81.870 ¥

* i bambini fra i 6 e gli 11 anni pagano la metà

Quali treni sono inclusi?

Come detto quasi tutti i treni Jr, identificati dal logo di colore verde JR.

  • Shinkansen. Sono compresi gli Shinkansen, i treni ad alta velocità che collegano le città principali. Sono esclusi i Nozomi, vale a dire i treni più veloci che collegano Tokyo e Kyushu senza cambi, i Mizuho e gli Hayabusa.
  • Treni espressi e locali. Sono inclusi anche i treni espressi (Tokkyu) e i locali. Per esempio per gite in giornata da Tokyo a Kamakura o Nikko. Fra questi alcuni interni a Tokyo, come la linea circolare Yamanote, fondamentale per esplorare la capitale o la utile linea Chuo tra Tokyo centrale e Shinjuku. A Kyoto invece include ad esempio la linea che collega stazione centrale e Arashiyama. Tenete conto che un tragitto su un treno locale è comunque economico e spesso costa fra 200 e 500 yen (tra un euro e mezzo e tre e mezzo). I treni espressi spesso tra mille e duemila yen. Da soli non bastano quindi a giustificare il Japan Rail pass.
  • Narita Express. E’ il treno che collega l’aeroporto di Narita a Tokyo centrale (e in alcuni casi Shinjuku e Ikebukuro) in circa 70 minuti. Tenete conto però che se non avete un pass valido in quei giorni c’è un conveniente biglietto andata/ritorno da 4000 yen venduto in aeroporto (ma valido solo in un arco di 14 giorni).
  • Bus extra-cittadini e traghetti. Sono inclusi alcuni bus locali JR (non quelli notturni), per esempio per i dintorni di Kyoto e il traghetto JR per Miyajima, a Hiroshima.

E’ ormai un semplice treno ad alta velocità, lo Shinkansen. Ma per me, per forma, efficienza, velocità resta speciale, unico.

Cosa è escluso?,

  • Alcuni treni Shinkansen. Come detto i Nozomi, Hayabusa e Mizuho.
  • Ferrovie private/1. Tutte le linee ‘private’, comprese le tante interne a Tokyo e Kyoto. Toei, Keyku, Odakyu, Keihan, Tobu, la monorotaia di Odaiba… solo per nominarne alcune. Hanno sempre biglietterie e stazioni separate da quelle JR ben identificabili dai differenti colori.
  • Ferrovie private/2. Alcune destinazioni sono servite solo da linee private. Per esempio il Monte Koya che richiede un biglietto specifico (2800 yen tutto incluso il Koya heritage pass). Nikko è servita anche dalla line Tobu oltre che dalla linea JR. Se non avete il JR Pass attivo, convengono i vari Nikko pass (a partire da 2.670 yen).
  • Metropolitane. Le metro di Tokyo, Kyoto, Osaka sono naturalmente escluse. Vale la pena ripeterlo.
  • Bus cittadini. I bus interni alle città e i tram sono ovviamente esclusi.

Un treno locale nella zona di Shiga (foto di Patrick Colgan, 2016)

Quindi il Japan Rail Pass mi serve se resto solo a Tokyo (o Kyoto)?

No, non ha senso acquistarlo, lo ripeto ancora una volta. Puoi invece forse considerare uno dei pass locali (vedi in fondo). A Tokyo puoi invece considerare uno degli abbonamenti alla metropolitana o una tessera Pasmo/Suica.

Quale devo comprare?

Il Japan Rail Pass non deve necessariamente coprire tutto il vostro viaggio. Spesso su un viaggio di due settimane conviene comprare quello da una sola settimana, lasciando giorni ‘statici’ all’inizio e alla fine e concentrando i viaggi più importanti e costosi al centro. Si può fare base a Tokyo o Kyoto all’inizio e alla fine, anche se l’itinerario ideale a mio avviso sarebbe arrivare a Tokyo e ripartire da Kyoto/Osaka usando l’aeroporto del Kansai (o viceversa). A volte questa soluzione non è più costosa che arrivare e ripartire dalla stessa città.

Per fare un esempio pratico di itinerario classico:

14 giorni

  • 1-4 Tokyo
  • 5 viaggio Tokyo – Kyoto (inizio validità pass)
  • 6-7 Kyoto
  • 8 Kyoto-Nara e ritorno
  • 9-10 Hiroshima
  • 11 ritorno a Kyoto (fine validità pass)
  • 12-14 Tokyo

Certo, restano fuori i giorni a Tokyo e eventualmente le gite in giornata da Tokyo a Nikko o Kamakura che si possono fare in questi giorni. Ma facendo un conto a spanne l’andata e ritorno dall’aeroporto (4000 yen), il viaggio a Nikko (2.670 yen), 500/600 yen al giorno di treni locali  e 1800 yen di andata e ritorno per Kamakura ammontano arrotondando per eccesso a 13.000 yen. Lontani dai 17.000 di differenza fra il pass da 7 a 14 giorni. Se però volete fare tutti questi giorni, volete evitare lo stress di fare biglietti in più o pensate di usare moltissimo il treno allora fate il Jr pass per 14 giorni, ma il guadagno non sarà così netto, o ci perderete qualcosa.

Un Japan Rail Pass di alcuni anni fa, non è cambiato di molto

Come faccio a sapere i prezzi dei biglietti dei treni giapponesi?

Per fare conti accurati potete usare Hyperdia.com, sito assolutamente fondamentale per pianificare il viaggio e gli spostamenti interni alla città. Ricordatevi, se cercate gli Shinkansen, di spuntare i treni Nozomi dalle opzioni, escludendoli così dalla ricerca.

Il prezzo effettivo è quello indicato in alto a sinistra (l’ho indicato con un cerchio rosso).

Spesso vedrete indicati tempi di cambio fra un treno e l’altro di appena un minuto, come in questo caso. E’ normale in Giappone, dove la stragrande maggioranza dei treni è precisa al secondo. Se c’è un trasferimento lungo all’interno della stazione (quelle giapponesi possono essere davvero enormi), sarà in genere previsto o indicato da Hyperdia. In questo caso probabilmente si tratta del binario di fronte.

Come si ordina il Japan Rail Pass

Cosa molto importante, il Japan Rail Pass va acquistato prima di partire. Si riceverà un voucher da cambiare in Giappone. In Italia, in base a quanto mi risulta, si può acquistare, anche di persona, nelle agenzie HIS di Roma e Milano, alla JTB di Firenze oppure via internet su vari siti come Japan-Rail-Pass.it che lo invia spesso in giornata ed è un sito assai affidabile.

Il Japan Rail Pass deve essere usato entro tre mesi dalla data dell’acquisto. Entro un anno dall’acquisto il voucher, se non utilizzato, può essere rimborsato con una detrazione del 10 per cento.

Come si usa il Japan Rail Pass?

Il Japan Rail Pass, cambia copertina quasi ogni anno

Lo si cambia in un ufficio della JR, compresi quelli negli aeroporti, presentando voucher e passaporto (e compilando un piccolo modulo), indicando la data di inizio della validità.

Qui ci sono gli orari degli uffici dove cambiarlo. Poi lo si presenta alle biglietterie quando si fanno le prenotazioni degli Shinkansen e degli espressi. Quando si entra ai tornelli per prendere il treno si mostra il pass passando dal tornello dove c’è un addetto della JR e si verrà ammessi.

Custoditelo con cura: se lo smarrite il Japan Rail Pass non è sostituibile.

E’ indispensabile prenotare i treni? Come si prenotano?

E’ consigliato e gratuito, ma non fondamentale. Le prenotazioni si fanno in biglietteria. Se il bigliettaio non capisce l’inglese e non sapete il giapponese, scrivete su un foglietto la tratta, la date e l’orario e fateglielo vedere.

Gli Shinkansen hanno comunque sempre uno o due vagoni riservati a chi è senza prenotazione. Se siete di corsa potete chiedere al capostazione o al capotreno oppure salire e cercare il vagone. dire ‘no reservation’ a un addetto e vi indicherà il vagone.

Sugli espressi (Tokkyu in giapponese) invece vanno scelti i sedili sopra ai quali c’è una lucetta rossa. Quelli con la lucetta verde sono i posti prenotati, quelli con lucetta gialla sono quelli dove arriverà un passeggero alla fermata successiva. Semplice no? Stupisce che in Italia non si sia adottato un sistema così semplice ed efficace.

No, in realtà non stupisce.

Le luci sui treni espressi mostrano i posti prenotati e quelli liberi. Rosso è libero. Verde è prenotato. Giallo indica che il passeggero salirà alla prossima fermata


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