il titolo dell’invito che Il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci e l’Azienda Valagro mi hanno riservato.
Fa sempre piacere ricevere un invito, se poi ha come tema il giardinaggio, piace ancor di più.
Cosi un pomeriggio di qualche settimana fa, io e la mia amica Nicoletta Caccia, ortoterapista ed amante dell’orto, ci siamo recate a Milano alla scoperta dei benefici delle alghe, sulla salute delle nostre piante.
Una volta giunte in uno dei laboratori del museo in cui si sarebbe svolto l’evento, ad attenderci Stefano Amadei della Valagro e i responsabili di laboratorio. Il responsabile marketing di Valagro, azienda italiana, leader nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e concimi ci ha spiegato come opera l’azienda e cos’è Ascophyllum nodosum, l’Alga Bruna. Con i tecnici di laboratorio invece, abbiamo fatto i piccoli chimici. Semplici esperimenti su piante e fiori utilizzando microscopi e fornelletti. Abbiamo così potuto verificare la reazione dei fiori, utilizzando trattamenti diversi.
E’ stato interessante e divertente. Sembrava essere tornata sui banchi di scuola.
Il protagonista indiscusso della giornata era solo uno: ONE ESSENCE, essenza di concime per avere piante e fiori rigogliosi.
Ma dove sta la novità? starete pensando
Il difficile equilibrio, tra tutela dell’ambiente e sviluppo, sembra essere riassumibile in un semplice concetto: SVILUPPO SOSTENIBILE. Ed è proprio a questo principio, tanto declamato nelle Convenzioni internazionali ambientali, ad aver ispirato gli scienziati della Valagro:
creare un nuovo concime che rispetti l’ambiente.
Eh già, perchè il nuovo prodotto ONE ESSENCE, che si aggiunge alla linea ONE ( che contiene preziosi estratti vegetali tra cui l’alga bruna Ascophyllum nodosum), permette di abbattere in modo significativo l’impatto ambientale.
Infatti, grazie alla sua formulazione concentrata (con soli 300 g di cristalli solubili consente di ottenere 100 litri di soluzione), si riducono le dimensioni e il peso del pack e si abbatte l’immissione di plastica nell’ambiente con benefici in termini di emissioni di CO2.
A conclusione dell’evento il buffet, servito nel chiostro, un luogo incantevole, dove ho potuto incontrare e conoscere di persona, bloggers e giornaliste del settore.
Ringrazio Valagro, il Museo, Alice Quitadamo e Roberto Adriani di MSLGroup, persone gentili e molto disponibili, per averci coccolate e viziate ed aver organizzato un evento interessante e riuscito.
Colgo l’occasione, per chi non conoscesse questo museo, di mettere in programma una visita. Oltre ad esserci esposto il famoso sommergibile Toti, e migliaia di beni tecnico scientifici e artistici che costituiscono le collezioni del Museo, sappiate che vi trovate in un monastero, questo è benedettino.