Magazine Maternità

“Il Giardino degli angeli” : la propaganda contro l’aborto continua…

Da Marypinagiuliaalessiafabiana

Il mio primo pezzo del 2012 lo voglio inaugurare con una vicenda che sa’ a metà tra l’assurdo e l’incredibile.

A Roma il vicesindaco Sveva Belviso ha ideato il “Giardino degli angeli“, vi starete chiedendo cosa sarà mai questo posto: un parco giochi? Un giardinetto comunale con statue di esseri celestiali? Ma no, i politici italiani -soprattutto se di certe correnti politiche- hanno un chiodo fisso: “patriarcato for ever”!

“Il Giardino degli angeli” è uno spazio di 600mq nel cimitero Laurentino (a Roma) dove verranno seppeliti i bambini mai nati ovvero quei bimbi che non sono mai venuti alla luce a causa di un’interruzione di gravidanza spontanea o terapeutica.

“Il Giardino degli angeli” : la propaganda contro l’aborto continua…
  
“Il Giardino degli angeli” : la propaganda contro l’aborto continua…

Ecco come lo riassume la stessa Belviso:

In questo modo i genitori che lo vorranno potranno dare una sepoltura ai corpicini dei bimbi che non hanno mai visto la luce Il progetto non vuole in alcun modo intaccare i principi sanciti dalla legge 194 del ’78 sull’aborto, ma vuole dare una risposta alle richieste di coloro che con il seppellimento del loro bimbo intendono restituire valore a quel feto che altrimenti verrebbe violato perchè considerato rifiuto ospedaliero“.

Quanta ignoranza ancora c’è circa l’aborto? Qui si parla di bambini : ma scherzano o sono seri? L’interruzione della gravidanza avviene fino alla dodicesima settimana quando non c’è ancora alcun bambino formato ma un feto.

Il vicesindaco si giustifica, anzi in qualche modo come si usa dire dalle mie parti “si butta avanti per non cadere all’indietro” dicendo : “” Il progetto non vuole in alcun modo intaccare i principi sanciti dalla legge 194 del ’78 sull’aborto”.

Ma che donne di poca fede e maligne che siamo a pensare che loro hanno ingegnato questa trovata patetica e macabra per fare ancora propaganda anti-abortista, infondo abbiamo solo un paese che ogni giorno inventa feste “pro-vita”, in tv ci mandano continui messaggi di famiglie numerose e povere ma felici e obiettori di coscienza a iosa.

Sono passati più di trent’anni e ancora ci fanno ancora pagare caro un diritto -uno dei pochi- che abbiamo ottenuto con le unghie e con i denti.

Ma il problema non è nè l’aborto nè i “bambini non nati” ma come ha scritto una nostra amica blogger (qui ) : “…il nodo del problema è esattamente questo: donne che scelgono”.

L’aborto è la scelta di una donna; e come ben sappiamo in questo paese una donna è solo un essere subordinato che non può scegliere per sè e per il proprio corpo, cameriera del marito, santa o puttana, angelo del focolare, “moglie, figlia o sorella di” mai protagonista di sè stessa, della propria vita e delle proprie scelte.

Oltre questo si sono mai chiesti perchè una donna decide di abortire ? Pensano che sia una scelta presa a cuor leggero? E soprattutto che diritto hanno di giudicare sulla scelte di vita altrui?

Proprio oggi è uscito questo articolo “Licenziate” 800mila donne incinte. Stop alla strage delle mamme?” . Ma come si dovrebbe tirar su un bambino se la metà delle donne italiane è senza impiego e se incinte immediatamente licenziate?

La risposta l’ho trovata nella citazione di un argutissimo comico-satirico americano George Carlin : “Questi conservatori sono proprio forti, vero? Sono tutti a favore dei non nati, farebbero di tutto per i non nati, ma una volta che sei nato, sono cazzi tuoi!”

Non si può chiudere questo post in modo migliore che con questa frase.

 Paroloni sprecati per i non nati, ma poi se un bambino decidi di farlo nascere nessuno ti aiuta, non hai un lavoro, non ci sono centri che ti sostengono.

Ma si, per i destroidi  l’importante è portare avanti la propaganda contro la scelta volontaria di una donna (dell’aborto), rendere nuovamente la donna supplemento di cucina e camera da letto, perchè se proprio fossero interessati alle povere anime (di bambini) morte come ha scritto Arguzia (nel suo pezzo che ho linkato) avrebbero creato i cimiteri per bambini extracomunitari che invece fanno galleggiare come canotti stracciati nelle acque dei mari dove poi noi italiani -fingendo di non vederli-  andiamo a fare le nostre belle vacanze radicalchic.  Che dire l’anno non poteva iniziare peggio di così!

Faby



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :