Il detective Mariani è il protagonista della storia. Accanto a lui uno, anzi due, personaggi mesteriosi che si rivolgono a lui per cercarsi a vicenda. Lui chiede di cercare lei, lei chiede di cercare lui. Mariani accetta l'incarico da entrambi ma... la storia raccontata dall'uno e dall'altra non fila. Ci sono dei punti oscuri che, man mano che si chiariscono, tracciano i contorni di una realtà ben diversa di quella che entrambi avrebbero voluto fargli credere.
Volutamente evito di dire altro della trama perchè va gustata di pagina in pagina. Gli sviluppi sono tali da permettere di cambiare scena da un momento all'altro ed il finale... bhè, ad un certo punto ho iniziato ad immaginarlo ma con la voglia di capire bene ogni passaggio... ho letto con una certa ingordigia una pagina dopo l'altra a differenza di altri libri che (sob!) ho fatto fatica a portare a termine. Lo stile narrativo è piuttosto veloce, dinamico ed anche farcito di quel pizzico di ironia che rende leggera la lettura anche nei passaggi che avrebbero potuto essere più ferraginosi se proposti in modo più meccanico.
L'ho letto in pochi giorni e devo dire che, seppur più scorrevole e meno macchinoso di altri gialli che ho letto ma di autori stranieri, non mi è dispiaciuto affatto.
Aggiungo questa lettura all'elenco dei libri di autori italiani con cui sto partecipando alla gara "Io leggo italiano".