Il giocatore nato tre volte (by Maidirecalcio)

Creato il 03 marzo 2013 da Simo785

Articolo originale pubblicato dal sito Mai dire calcio (www.maidirecalcio.com) sito aderente all’Unione SPORTMOD.

La Coppa d’Africa giungerà tra qualche giorno al suo epilogo, con le semifinali previste per oggi e la finalissima in programma domenica prossima 10 febbraio. Se dal campo la sorpresa più grande è stata l’eliminazione della favoritissima Costa d’Avorio, fuori un triplo colpo ad effetto lo ha riservato il misconosciuto Chancel Mbemba Mangulu, calciatore della nazionale del Congo al quale risultano intestati ben tre diversi documenti, con tre differenti date di nascita: 1988, 1991 e 1994. La Fifa, preso atto della situazione, ha aperto subito un’inchiesta, memore del fatto che non è la prima volta che accade una cosa del genere. Mbemba per le sue squadre di club ha sempre utilizzato una documentazione con data di nascita nel 1988, poi essendo inserito nella lista per le qualificazioni olimpiche composta da giocatori Under 23 ha “cambiato” l’anno di nascita nel 1991, per non precludersi la possibilità di giocare. E nel 2011, da quando il congolese gioca coi belgi dell’Anderlecht, è arrivato il terzo “miracolo”, con nuova data di nascita l’8 agosto 1994.

Tale prassi è agevolata principalmente dalle federazioni nazionali con lo scopo di vincere i tornei giovanili, ed è accettata dai giocatori stessi, che con la giovane età possono ottenere maggiori possibilità di avere contratti migliori e trasferimenti importanti. E questo conviene anche ai club che acquistano i calciatori soggetti a “ringiovanimento”: per fare un esempio, lo stesso Anderlecht con un Mbemba nato nel 1994 otterrebbe un notevole plusvalore se dovesse cederlo ad un’altra squadra, ma c’è anche una grossa contraddizione: se davvero Mbemba fosse nato nel ’94 la società belga non avrebbe potuto tesserarlo visto che l’articolo 19 del regolamento Fifa stabilisce che i minorenni non possono essere soggetti a trasferimenti internazionali. Quindi Mbemba per la Fifa può giocare in Coppa d’Africa, dove è nato nel 1991 (o nel 1988 a seconda delle preferenze), ma non nel campionato belga, dove risulta nato nel 1994. E dove però gioca tranquillamente. Colta sul fatto, la federcalcio belga ha fatto sapere che il giocatore non è stato ancora registrato a livello federale – a un anno e mezzo di distanza dal suo esordio con le giovanili dell’Anderlecht – e lo sarà soltanto a giugno 2013.

Mentre la Fifa è ancor più in imbarazzo. Se è possibile che in un torneo come la Coppa d’Africa, tra i più importanti organizzati sotto l’egida della Fifa, un calciatore possa avere allo stesso tempo 19, 22 e 25 anni, risultano evidenti le complicità e le connivenze dei massimi organismi di controllo. Il Transfer Matching System della Fifa, lo strumento che monitora i dati anagrafici dei calciatori soggetti a trasferimento, dovrebbe impedire questa moderna tratta degli schiavi, dietro alla quale si celano delle vere e proprio organizzazioni criminali. Se tutto ciò accade è per interesse e per il flusso di denaro che gira intorno, e sono interessate tutte le sfere calcistiche e non: dalle famiglie agli allenatori delle giovanili, dai presidenti locali ai membri delle federazioni internazionali. Fare luce sulla questione non sarà semplice

per leggere l’articolo originale cliccare sul link qui sotto: http://www.maidirecalcio.com/2013/02/06/il-giocatore-nato-tre-volte/


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :