Quanto è diffuso nel nostro Paese?
- 15 milioni gli italiani che giocano d'azzardo, il 25% della popolazione.
- L'età del giocatore tipo: 25/44 anni.
- I giocatori di poker sono circa 3 milioni, di cui 120 mila patologici.
Le conseguenze di una vera malattia: il gioco d'azzardo patologico è stato riconosciuto ufficialmente nel 1980 dall'Oms (Organizzazione mondiale della sanità) come malattia psichiatrica. Si tratta di un comportamento mal adattivo, persistente e ricorrente con ripercussioni sulla situazione economica e relazionale, con alcune caratteristiche simili alle dipendenze da sostanze stupefacenti. Sono 186 i centri che in Italia accolgono domende relative al problema. A questa strutture di assistenza si rivolgono prevalentemente uomini (72%), le donne sono il 28%.
E lo Stato quanto ci guadagna?Nel 2010 la raccolta complessiva dei Monopoli di Stato (giochi online, Superenalotto, Gratta e vinci, Bingo, Lotto, slot machines e altri tipi di scommesse) ha raggiunto quota 61,4 miliardi di euro, il 4% del Pil, molto di più di una finanziaria. L'anno scorso il business è aumentato del 12,7% rispetto al 2009. Sul web giochi online sono in forte crescita, con un aumento del 34%. All'aumento delle puntate, però, non corrispondono maggiori entrate per l'Erario. Sui 61 miliardi di euro giocati l'anno scorso, nelle casse pubbliche sono finiti "solo" 9,9 miliardi, di cui 1,2 da tasse e diritti. In pratica, il rapporto tra somme giocate ed entrate erariali è del 14,8.