La protagonista Holly ha un marito e due figli, ma tutto intorno a lei cambia dopo un grave incidente ferroviario nel quale resta personalmente coinvolta. Accanto a lei, nel momento del bisogno, in quei drammatici istanti di puro terrore, c’è un uomo, uno sconosciuto, che la rassicura, dicendole che tutto andrà bene.
Queste esperienze dolorose uniscono profondamente chi le ha condiviseed è così che, tornata ad essere una pendolare che va al lavoro, Holly cerca l’uomo che l’ha aiutata a sopravvivere.
Iniziano a sentirsi bene soltanto stando insieme. Le loro esistenze iniziano a intrecciarsi, più spesso del dovuto. Oltre a loro, le rispettive famiglie, le amicizie, i colleghi e gli altri sopravvissuti continuano a vivere le loro esistenze, sperando di farle rimanere normali.
Non riesco a esprimere la complessità di questo romanzo che parla di esseri umani, di sentimenti, di aspettative e di ricerca della tranquillità e della felicità.
Il giorno che ci incontrammo di Lizzie Enfield è un libro che mi è piaciuto molto e che può aiutare a spiegare molte cose, anche delle vostre vite.
Per approfondire, guarda qui.
Le esperienze dolorose uniscono o dividono le persone?