Il giorno dopo

Da Stefanod
Il messaggio di posta elettronica è arrivato a metà giornata, dalla direttrice della scuola di Eleonora e Sofia. Conteneva il riferimento ai fatti di ieri di Trolhättan e alle due riunioni che il personale ha avuto ieri e oggi per parlare della situazione, raccontare delle reazioni dei bambini e avere strumenti per affrontare la situazione. Fra le altre cose nell'e-mail c'erano:
- alcune regole che cambieranno; ad esempio cambiano gli orari di alcune porte automatiche, ogni visitatore dovrà registrarsi, il personale avrà un cartellino con il proprio nome.
- un riferimento alla festa di oggi pomeriggio per i bambini dei primi tre anni, che aveva come tema Halloween; la festa si è fatta, ma niente maschere né travestimenti.
- la regola che da oggi niente più armi giocattolo a scuola. Basta con spade, sciabole e simili.
- un articolo di una psicologa su come affrontare questi argomenti con i bambini (non lasciare che i propri timori abbiano il sopravvento, non mentire, far cercare al bambino stesso di rispondere a certe domande.
Così alla festa/disco a tema Halloween Sofia è andata con un bell'abito di quelli della festa, di raso e velluto e con una gonna con sottogonna i tulle.
I bambini hanno anche celebrato il giorno delle Nazioni Unite, cosa che è sembrata ancora più importante visto il motivo del crimine di ieri. Eleonora ha fatto il suo assolo in italiano. Sofia è stata orgogliosissima della sorella e ha coinvolto la sua classe in un applauso spontaneo