Valter Lavitola, ex - Direttore del quotidiano "Avanti"
Il Gip del Tribunale di Bari ha respinto la richiesta di revoca dell'arresto di Valter Lavitola - coinvolto nell'inchiesta sulle escort, insieme all'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini - presentata dalla Procura di Bari.Il Giudice ha aderito alla ricostruzione dei fatti del Tribunale del Riesame di Napoli, secondo cui a carico dell'ex Direttore del quotidiano Avanti "sussistono gravi indizi di colpevolezza".
Nei giorni scorsi, il PM Drago aveva deposito una memoria nella quale riteneva "dopo matura e attenta riflessione", che dovesse essere revocata la misura cautelare dell'arresto "per la mancanza di gravi indizi per il reato di induzione a mentire".
Secondo il PM era necessario prima "chiarire diversi aspetti " della vicenda.
Tuttavia, a seguito dell'odierna decisione del Gip di Bari, la Procura di Bari dovrà chiedere l'emissione di una nuova ordinanza cautelare nei confronti di Lavitola - latitante a Panama dal 1 settembre 2011 -, essendo in scadenza i termini per quella emessa dal Tribunale di Napoli.
Link al sito del quotidiano "la Repubblica", con tutti gli atti e i documenti relativi all'inchiesta
Roma, 13 ottobre 2011 Avv. Daniela Conte
RIPRODUZIONE RISERVATA