Il giuramento di Ipocrita

Creato il 30 luglio 2015 da Albertocapece

La tattica non è nuova, né in Italia, né nell’Europa felix a cui tanto tengono i difensori del popolo: prima si annucia una diminuzione delle tasse che ovviamente è accolta con giubilo urbi et orbi, anche se i suoi contorni sono vaghi e demagocici. Poi si dice che per poter affrontare l’operazione di cui si è fatto sentire l’odore, senza esibire l’arrosto, occorre tagliare servizi che sono essenziali per la maggior parte del persone che vivono di lavoro e non possono acedere alle prestazioni private riservate a chi vive di rendita finanziaria e/o di capitale da plus valore. Il trucco è quello di far precedere la mazzata dalla carota. Questa volta il renzismo mentre si affanna a demonizzare il diritto di sciopero, si è occupato di far calare la sua zagaglia barbara sulla sanità subito dopo la buona novella del piano antitasse.
Ora sulla sanità che è diventata il bancomat…