Il Giurì approva la nuova versione dello spot del Forum nucleare italiano

Creato il 24 febbraio 2011 da Lorenzo_gigliotto

Negli ultimi giorni lo spot del Forum nucleare italiano è tornato al centro dell’attenzione. Venerdì scorso il Giurì dell’autodisciplina pubblicitaria ha bocciato la pubblicità, definendola ingannevole e ordinandone la cessazione. Secondo il Giurì la campagna  “non comunica al telespettatore gli obiettivi sociali che intende raggiungere”. Inutile dire che la decisione è stata salutata con grande entusiasmo dagli antinuclearisti, che avevano pesantemente attaccato l’iniziativa dell’associazione presieduta da Chicco Testa .

Dopo la bocciatura il Forum ha deciso di elaborare una nuova versione dello spot, facendo una comunicazione ufficiale sul proprio sito (http://www.forumnucleare.it/index.php/homepage/in-evidenza). La pubblicità è quasi identica alla precedente, con l’unica differenza che inserisce una chiara affermazione pro nucleare nella parte conclusiva. Era proprio la mancanza della posizione favorevole che era stata contestata dal Giurì. Nessuna altra critica, quindi, né sui contenuti, né sulla sostanza del messaggio, come invece è stato affermato in rete da buona parte degli antinuclearisti.

Sottolineiamo che il mancato riferimento alla posizione pro nucleare del Forum – si legge sull’home page del sito – non era stato inserito nella precedente versione perché era nostra intenzione essere equilibrati, dando pari dignità alle due posizioni:favorevoli e contrarie. L’idea di modificare lo spot per cercare di rispondere a quanto sollevato dal Giurì rientra nell’ottica di trasparenza e chiarezza che contraddistingue il modo di operare del Forum e nell’obiettivo di far riprendere il dibattito sul nucleare in Italia dopo decenni di silenzio e fornire argomentazioni che possono aiutare tutti ad acquisire una posizione più consapevole, sia essa ‘pro’ o ‘contro’, su questo tema”. Due visioni diverse rappresentate dalle pedine bianche e nere sulla scacchiera.

Come spesso accade quando si parla di nucleare, è stato sollevato un’inutile polverone su una questione che è stata ben presto risolta. Ora attendiamo di vedere la nuova versione dello spot, sperando che non susciti altre polemiche infondate.



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