Dopo un pranzo si può perdonare tutto, persino i propri parenti…
Se ancheOscar Wildene era convinto, allora c’è un motivo in più per riflettere sull’importanza del mangiare bene e sano.Oggi ci occuperemo della relazione tra pranzo e riposino pomeridiano: sebbene in passato i benefici di quest’ultimo siano stati messi in discussione, recenti ricerche dimostrano che la pennichella fa bene sia per agli adulti che ai bambini. Da studi condotti di recente è emerso infatti che dormire per un certo lasso di tempo nel pomeriggio produca numerosi effetti positivi sul cervello, migliorando la memoria e la capacità di concentrazione e permettendo di recuperare il senso di benessere.Tutto ciò a patto di non esagerare: se la pennichella si prolunga per più tempo, potrebbe interferire con i normali ritmi sonno-veglia e diventare così tutt'altro che benefica, soprattutto per coloro che hanno problemi a dormire.Nonostante ciò, in generale sappiamo bene quanto siano importanti il sonno e il riposo per i più piccoli: nel loro caso il sonnellino del primo pomeriggio è da considerare assolutamente positivo.
Per quanto riguarda la sua durata non ci sono regole precise: alcuni bambini si “ricaricano” durante un riposo di mezz'ora o un'ora, altri hanno bisogno di dormire più a lungo, ma, generalmente, tutti si autoregolanoe si svegliano da soli.Tuttavia se il riposo pomeridiano si protrae troppo a lungo potrebbe ritardare l'ora della nanna alla sera, o provocare problemi di insonnia durante la notte; in questo caso è bene permettere comunque al piccolo di dormire il pomeriggio provvedendo a svegliarlo dolcemente dopo un certo lasso di tempo.
Finito il pasto, consigliamo sempre di accompagnare il bambino al sonno, o con una ninna nanna, o attraverso la propria vicinanza (sedersi sul lettino ed aspettare l’addormentamento costituisce una grande sicurezza per il piccino), o tramite la lettura di una storia. Potreste provare anche a mettere della musica di sottofondo nella cameretta (quella classica è sicuramente tra le più adatte). Come fare dunque per facilitare il nostro bambino durante delicato passaggio dal pranzo al riposino? Noi suggeriamo alcune semplici ma efficaci strategie: innanzitutto è bene non sovreccitarlo durante il pasto, sia favorendo un ambiente ed un atmosfera di relax ed intimità, sia proponendo dei cibi leggeri e nutrienti, dosati nelle giuste quantità. Proponiamo inoltre l’ascolto di musiche particolarmente rilassanti, come quelle della bravissima Enya (è possibile scaricare gratuitamente le sue canzoni on line): provare per credere...Oggi vi riportiamo il testo di una dolcissima ninna nanna, che sicuramente ricorderete:
NINNA NANNA DEL CHICCO DI CAFFè
Strofa 1Ninna nanna mamma tienimi con tenel tuo letto grande solo per un po'una ninna nanna io ti canteròe se ti addormenti, mi addormenterò
RitornelloNinna nanna mammainsalata non ce n'è;sette le scodelle sulla tavola del re.Ninna nanna mammace n'è una anche per tedentro cosa c'èsolo un chicco di caffè
Strofa 2Dormono le casedorme la cittàsolo un orologio suona e fa tic tac;anche la formica si riposa ormai,ma tu sei la mamma e non dormi mai
RitornelloNinna nanna mamma...
Strofa 3Quando sarò grande comprerò per tetante cose belle come fai per me,chiudi gli occhi e sogna quello che non haii tuoi sogni poi mi racconterai.
RitornelloNinna nanna mammainsalata non ce n'èsette i piatti d'oro sulla tavola del re.Ninna nanna mamma ce n'è uno anche per te:ci mettiamo su tutto quello che vuoi tu,ci mettiamo su tutto quello che vuoi tu.
Siamo sicure che, finito di cantarla, i vostri piccoli staranno già dormendo…Buon pranzo e buona pennichella a tutti, grandi e piccini...A presto, Anita
QUESTO ARTICOLO è DESTINATO PREVALENTEMENTE A BAMBINI DI FASCIA D'ETà COMPRESA TRA 0-3 ANNI E TRA 3-6 ANNI.