Una mossa azzardata ma che potrebbe dare frutti a beneficio soprattutto del mio organo epatico.
Poi sono andato al Mercato qua’ a S:benedetto per comprare maglie e cappelli da marinaio per la serata marinara di stasera,ho incontrato un paio di amici sanbenedettesi e siamo andati a berci un bicchiere di Passerina (e’ un vino bianco) in un bar del centro quando a un certo punto nel locale e’ entrato un omone alto e attempato con una camminata dinoccolata.
Carletto Mazzone.
Me lo hanno presentato e gli ho ricordato la sua folle corsa sotto la curva bergamasca col pugno alzato…mi ha detto che non era lui ma suo fratello….che personaggio.