Con tutto il trambusto degli ultimi giorni ho dimenticato di segnalare una cosa importantissima. Una data che, se non è ancora diventata Festa Nazionale, è solo per colpa dell'ottusità dei nostri governanti. Il compleanno di Leo Ortolani, arrivato alla veneranda età di 45 anni! Se non conoscete Leo, mettetevi in ginocchio sui ceci e frustatevi col cilicio, eretici. Vi dice niente il nome Rat-Man? E' il miglior fumetto italiano. Punto. Lo leggo da quando ero piccino, ho tutti i numeri della Collection (a parte alcuni tra i primi, sigh) e se sono diventato ciò che sono, è anche merito del mitico topo con la calzamaglia gialla. O "colpa", diranno i maligni. Ci tenevo solo ad augurare a Leo ogni bene, e a ricordare a tutti, là fuori, che non avete vissuto veramente finchè non imparate chi è Messiè Parblè. Da pochi giorni è disponibile in edicola e fumetteria Il grande Magazzi e il Principe Mezzo Rospo, nuova parodia rattesca (indovinate un pò di quale famoso franchise?) che riporta il fumetto su toni più spensierati, dopo l'ultimo dittico à la The Road. Una cosa è certa: più Leo invecchia, più diventa bravo a creare storie che non solo divertono, ma offrono svariati livelli di lettura e riflessione. Ma soprattutto divertono.
Non esiste niente di neanche lontanamente simile a Rat-Man: è un dato di fatto. Possa Leo continuare a produrre storie così belle ed esilaranti per molti lustri ancora. Perchè non ci si fermerà col numero 100, vero? :( Intanto invito tutti a dare un'occhiata alla pagina ufficiale del Ratto, per aggiornarsi un pò sulle ultime novità. Ancora tanti auguri, Leo. DECIUFFUS!