Il grande punitore

Creato il 19 novembre 2011 da Carlo_lock
Questo filmato è tratto da una trasmissione Rai, intitolata Io e..il telefono (quando ancora la tv italiana faceva programmi veramente interessanti, con interviste di intellettuali, artisti). In questa intervista "Il grande punitore" Dario Argento racconta com'è nato il suo film Tenebre, che di lì a poco sarebbe comparso sul grande schermo: un film concepito a partire dal telefono, per via di alcune minacce ricevute da un esaltato che lo apostrofava, appunto, "il grande punitore", che poi, in Tenebre sarebbe diventato "il grande corruttore". Notate l'inquietudine di questo Argento e la sua difficoltà a parlare dell'argomento, il suo essere genuino e autentico. E sul finale, dalle minacce a dirsi "ti amo" per telefono. Ma che effetto fa dirsi "ti amo" al telefono?Devo dire che io e Dario Argento siamo simili in molte cose (a cominciare dal fatto che siamo tutti e due affascinati e al tempo stesso turbati dalle donne, siamo in perenne adorazione e spesso in perenne travaglio, siamo contro la psicoanalisi, spesso un po' fobici....e tanto altro), però a differenza sua, io non direi mai "ti amo" al telefono, perché il mio rapporto col telefono non è cattivo, è cattivissimo. Detesto una voce che non si può vedere e sono sempre imbarazzato quando devo spiegarmi, chiedere informazioni a uno sconosciuto perché non posso vedere la sua espressione mentre parlo. E poi adesso non si può stare neanche più in pace, se tieni il cellulare chiuso poi s'incazzano perché c'è gente che lo tiene aperto anche di notte. Meglio scrivere piuttosto, meno che ci sono gli sms, le mail...e magari a Dario questa cosa gliela scriverò.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :