Segnaliamo la nascita un nuovo progetto educativo: “Il Gusto di Imparare”.
Si tratta di un intervento nel campo dell’educazione alla salute e alla sana alimentazione, che prende in considerazione i moderni strumenti della comunicazione e permette di moltiplicare qualità e quantità dei messaggi e degli stimoli veicolati attraverso la multimedialità.
Nel sito dedicato al progetto sono disponibili contenuti per la LIM scaricabili gratuitamente.
Leggiamo nella premessa quali sono gli obiettivi:
Forti dei risultati ottenuti dal precedente progetto, questa ulteriore fase di sviluppo vuole portare con se e divulgare tutti contenuti ed i valori relativi alla Dieta Mediterranea, entrata a far parte del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco.
I tassi di obesità della popolazione europea, soprattutto quella infantile e adolescenziale, sono in aumento. Anche per questo motivo è dovere morale, da parte di ognuno di noi, intervenire al fine di riportare i giusti equilibri nel campo dell’alimentazione.
Tradizionalmente l’educazione alimentare si faceva in famiglia, dove i valori sociali e domestici del cibo consumato tutti i giorni venivano trasferiti da un generazione all’altra.
La scuola è sicuramente, oggi, l’unico istituto sociale che per vocazione può assolvere il compito di educare e coadiuvare la famiglia verso un processo di acquisizione e valorizzazione della cultura alimentare.
I principali obiettivi rimangono sempre:
- promuovere una cultura della sana alimentazione presso i giovani consumatori;
- incentivare la consapevolezza dell’importanza del rapporto cibo-salute così da sviluppare una coscienza alimentare;
- promuovere la conoscenza del sistema agroalimentare mediante la comprensione delle relazioni esistenti tra sistemi produttivi, consumi alimentari, ambiente e società;
- promuovere la trasversalità dell’educazione alimentare sugli aspetti storici, scientifici, geografici, culturali, antropologici, sociali e psicologici legati al rapporto con il cibo;
- valorizzare prodotti tipici protetti da un marchio di valore europeo;
- far conoscere la filiera del latte dalla stalla allo stabilimento;
- conoscere i legami storici, tradizionali, culturali tra il prodotto e il territorio.
Obiettivi per un nuovo pubblico, un pubblico molto vasto, un pubblico europeo.