Il sito è già pronto, così come i pulsanti per Linux, Mac OS X e Windows, che devono solo essere attivati. Il D Day per il jailbreak di iOS 6.1 con evasi0n sarà domenica 3 febbraio, promette il team evad3rs. Della squadra fa parte anche l’hacker MuscleNerd, con precedenti professionali di tutto rispetto, e dunque l’annuncio va preso sul serio.
Il jailbreak sarà possibile sui dispositivi iPhone, iPad, iPod touch con iOS 6.0 e 6.1 (non la Apple TV) e durerà cinque minuti. Sul sito c’è anche un pulsante per le donazioni alla squadra impegnata a sviluppare il codice.
A proposito di jailbreak, è necessaria un po’ di chiarezza. Nei giorni scorsi si è diffusa una notizia fuorviante, cioè che la pratica del jailbreak sarebbe stata dichiarata fuorilegge a partire dal 26 gennaio. Nulla di più falso. La Library of Congress statunitense ha stabilito soltanto che non è possibile sbloccare i dispositivi mobili (acquistati a prezzi molto vantaggiosi da un operatore telefonico) per utilizzarli con altri gestori. E’ un contesto comunque estraneo all’Italia. Riguarda solo i paesi in cui è diffusa tale politica commerciale.
Altra cosa è invece il jailbreak per “liberare” il sistema operativo, che resta lecito. Certo, in caso di guasto o malfunzionamento Apple non riconosce la garanzia sui dispositivi jailbrekkati, ma è un’altra storia. Chi vuole fare il jailbreak deve tenerne conto ed eventualmente correre il rischio.
Appuntamento a domenica, dunque, con gli evad3rs.