Gli ex dipendenti della società Aironi Rugby intendono rendere pubblica la spiacevole situazione che si va protraendo da diversi mesi. Pur avendo infatti portato a termine il nostro lavoro – riteniamo con serietà, passione e professionalità come confermato dagli attestati di stima che abbiamo ricevuto dall’esterno – la società non ha ancora ritenuto di effettuare i pagamenti delle ultime mensilità. Chi ha provato ad agire tramite vie legali, si è visto rispondere dalla società che “nulla è dovuto”. Questo anche a causa del fatto che per la maggior parte di noi – nonostante le continue richieste pervenute da parte nostra durante la stagione – la società non ha provveduto a stilare e a farci firmare alcun contratto che testimoni la nostra assunzione. In una riunione richiesta dagli stessi dipendenti poche settimane prima della conclusione della stagione sportiva 2011-2012 l’Amministratore Delegato Stefano Cantoni ha spiegato tale situazione con l’inaccettabile frase: “In sei mesi non ho avuto tempo di prepararli perché avevo altro da fare”.
In questi mesi abbiamo letto e sentito a più riprese le dichiarazioni del Presidente Silvano Melegari riguardo onestà e integrità, rigettando al mittente ogni allusione riguardante la difficile situazione finanziaria della franchigia. Motivo, quest’ultimo, che ha portato la Federazione Italiana Rugby a revocare agli Aironi la licenza di partecipazione al RaboDirect Pro12 e all’Heineken Cup. Aspettiamo adesso che a queste parole seguano i fatti. Il comportamento tenuto finora, infatti, serve secondo noi solo a confermare la correttezza della decisione assunta dalla Fir.
Anche i giocatori che nell’ultima stagione hanno indossato la maglia degli Aironi vivono la stessa condizione e gli stessi disagi e hanno espresso a più riprese la loro solidarietà nei nostri confronti. Cogliamo comunque l’occasione per augurare a Rowland Phillips e ai suoi giocatori tutto il meglio per la prossima stagione sportiva.