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L’occasione di questa vignetta (tratta dal film Outlander, 2008) me l’ha data l’odierno post di Davide, contenente questo manifesto capolavoro del moderno sentire italico.
<img class="aligncenter size-full wp-image-20718" title="2088840970" src="http://bookandnegative.altervista.org/blog/wp-content/uploads/2012/09/2088840970.jpg" alt="" width="298" height="467" />
In pratica, noi laureati siamo:
falliti
incapaci
impotenti
bambocci
idioti
improduttivi
inutili
E tutto quello che riuscite ad aggiungere.
E se non riusciamo a trovare lavoro neanche strisciando, è colpa nostra perché non ci diamo abbastanza da fare.
Ok, se volete la guerra, ditelo subito.
Ci avete fatto venire pure la paura di campare (cit.). Di studiare. Di sognare un futuro, anzi, no, di PRETENDERE IL FUTURO per il quale ci siamo smazzati per ANNI sui libri.
Non ho mai provato tanto sdegno come in questo momento.
Siamo un paese che sta morendo.
Inutile accanirsi a curarlo.
Bisogna staccare la spina, una volta per tutte.