E lei su quali libri ha scoperto il mondo adulto?
Ha risposto così, Eric-Emmanuel Schmitt:
Sui Tre moschettieri. Avevo nove anni, sono rimasto folgorato. Mi riconoscevo in ognuno di loro ed è allora che ho scoperto la molteplicità che c'è in ognuno di noi... La pena per la morte di D'Artagnan è stato il mio primo lutto. Poi, mi sono appassionato ai drammi di Shakespeare e Amleto mi ha lasciato il segno perché è la tragedia di chi non riesce a scegliere e dunque ad agire.
Bella domanda, domanda che mi piacerebbe posta a tutti gli scrittori. Anzi a tutti noi. Facciamocela, questa domanda. Tutti noi abbiamo il libro che ci ha spinto dentro il mondo adulto. Che ci ha cambiato, solo per il fatto di finire sotto i nostri occhi e di rubarci il sonno.
Quale libro, quali libri. Così ne sapremo di più anche su di noi.