E' stata una delle mie letture della scorsa estate: mi piaceva il titolo- che però pensavo alludesse soprattutto all'essere pungente, mi piaceva la copertina ed ero curiosa di leggere qualcosa di Faulkner.
E' una storia priva di senso, strampalata e con un finale assolutamente inconcluso. I personaggi sembrano inzialmente promettere tanto in termini di sviluppo e personalità ma non vanno mai oltre allo stato embrionale. Restano caricature e idee di quello che potrebbero essere fino all'ultima parola.
Un libro deludente, senza alcun dubbio a cui però riconosco lo stesso "merito" che riconosco alle zanzare: la tenacia. In qualche modo, senza nemmeno sapere bene io il perchè, ho comunque letto tutto il libro. Forse perchè speravo che il finale riscattasse tutto ma di certo anche per mera e semplice curiosità.
Ad ogni pagina il mio giudizio -non esattamente positivo- si confermava. Ma pure, l'ho letto fino alla fine. E io sono una che crede fermamente, tra gli altri, al diritto all'abbandono del libro. Capita anche voi di essere come "catturate" vostro malgrado??
In ogni caso, almeno una conferma l'ho avuta: senza zanzare, si sta meglio.