Non so se ringraziare o meno Ylenia di Reporter in Viaggio per avermi nominato per il Liebster Award. In primo luogo perché non so cosa sia questo “premio” se non quello che sul post con cui sono stato coinvolto in questa catena Ylenia stessa ha scritto. Ovviamente sto scherzando ed essere nominato in iniziative di questo tipo fa piacere anche se ti colgono impreparato.
E se state leggendo questo post vuol dire che alla fine ho deciso di raccogliere l’invito e utilizzare le domande per parlare un po’ di me stesso, come se non lo facessi già abbastanza.
1. Perché hai aperto un blog di viaggio?
Blog di viaggio? Non sapevo di avere un blog e tanto meno si trattasse di un blog di viaggio…pensavo fosse il diario di un expat. Il fatto di vivere in un posto che è una meta turistica molto gettonata e di avere la passione per i viaggi lo fa spesso vedere come blog di viaggio. Ho iniziato a scrivere qui per raccontare agli amici in Italia quello che combinavo e condividere con loro e i miei genitori la mia quotidianità.
2. Che cosa rappresenta per te il viaggio?
Non l’ho mai inteso come un “movimento fisico”, come spostamento volto a scoprire, vedere, conoscere. Il viaggio è il semplice vivere perché si possono fare scoperte interessanti anche semplicemente conversando con la cassiera del 7 Eleven sotto casa.
3. Qual è il viaggio più bello che ricordi?
Considerando il viaggio con la sua accezione più comune? Ce ne sono molti: il primo in solitaria nel 1991 in Venezuela per oltre 2 mesi; la mia prima volta negli Stati Uniti nel 1999 con le albe e i tramonti in compagnia di orsetti lavatori e cervi; ogni viaggio fatto insieme ai miei genitori. Di certo non la mia prima volta a Bangkok che non ho affatto amato!
4. L’esperienza più strana che ti è capitata in viaggio?
Piangere di gioia in un aero atterrando in Italia dopo 2 anni di assenza.
5. Senza cosa non partiresti mai?
Senza il buon proposito di fare ogni giorno almeno una cosa speciale e un’esperienza nuova, che sia assaggiare un nuovo piatto o fermarmi a parlare con qualcuno del posto.
6. Tre luoghi dei tuoi viaggi che ti sono rimasti impressi?
Tutto il Laos - soprattutto Luang Prabang; le malghe nelle montagne intorno a Pejo in Val di Sole; il panorama dal Giardino degli Aranci a Roma.
7. Qual’è il mezzo con il quale preferisci viaggiare?
A piedi. Adoro camminare!
8. Il piatto che ti è piaciuto di più nei tuoi viaggi?
La pizza a Napoli!
9. Dove sceglieresti di vivere per 1 anno?
In Italia.
10. Qual è la meta dove ancora non sei stato ma che vorresti visitare?
Ne posso dire 2? La Sicilia e il Giappone. Insomma 2 isole.
La parte difficile è fare nomination…e se proprio devo sono curioso di avere le risposte alle stesse domande da parte delle autrici (sì! tutte donne) di Trip or Treat, di Scusate io vado, di Respirare con la pancia, di Too Happy To Be Homesick e di Mamma in Oriente. Poche le nomination? Allora vi invito a suggerirne altre… Alle nominate faccio una confidenza: se proprio non volete metterlo online…mandatevi le risposte via mail, serviranno a me per impararvi a conoscere un po’ di più anche se in molti dei vostri scritti avete risposto alle mie curiosita’!