di Danilo Toninelli, M5S. Oggi è andata in scena l'ennesima porcata all'interno delle mura della Camera dei Deputati. Oggi si è votato per il rinnovo degli uffici di presidenza delle 14 commissioni parlamentari, cioè degli organi che gestiscono i lavori di queste commissioni. Il principio costituzionale di rappresentanza vuole che se il 25% degli italiani ha votato il M5S, dovrebbe vedere i suoi rappresentanti all'interno di questi luoghi decisionali. Così non è accaduto:
il Pd si è accordato con tutte le altre forze politiche e si è spartito tutte le poltrone, tenendoci completamente esclusi. Questa è una cosa che non ha precedenti nella storia democratica del Paese. Significa che hanno paura di noi, che stanno capendo che possiamo andare a governare. E' un dato di fatto. Un altro dato fondamentale è che fino ad ora il M5S aveva molti incarichi all'interno di questi uffici di presidenza che valevano molti soldi, noi li abbiamo restituiti tutti, sono 250.000 euro e sono dentro il Fondo per le microimprese. Questi signori se li terranno tutti: ben 650.000 euro. Se le poltrone le avessimo occupate noi, questi soldi sarebbero tornati ai cittadini, le occupano loro, i soldi se li tengono loro e mantengono il potere.