Il Maestro Vasaio a Positano: DANIELE D'ACUNTO

Da Massimocapodanno
La nostra Positano da tempo chiamata " La perla della costiera amalfitana" e poi dallo storico architetto Romolo Ercolino " La Città in Verticale " oggi, azzardo a dire, la si potrebbe definire " Culla della Cultura e dell'arte in Costa di Amalfi" .
Tanti gli avvenimenti culturali di quest'anno 2010 e tutti che hanno portato lustro al nostro Paese, piccolo ma MAGICO.

Questa sera al Giardino dell'Arte di Sosòè stato presentato il Maestro Vasaio DANIELE D'ACUNTO che si è esibito nella lavorazione dell'argilla per realizzare al tornio splendidi vasi con precisi e coordinati movimenti delle mani.
La lavorazione al tornio è una delle più antiche tradizioni della Costa frutto di Grande esperienza e molto esercizio. Oggi questo mestiere artigianale sta scomparendo e si impara soltanto da maestro ad allievo.

Daniele D'Aqunto ha 35 anni e lavora la creta fin da quando sedicenne tornando dalla Germania in Italia ha trovato lavoro presso uno zio che aveva un laboratorio in Costiera. "... E' stata dura per i primo anni, la materia mi si afflosciava tra le mani, ero disperato. La pazienza e la fiducia dei parenti mi ha fatto persistere e ho continuato perchè quel lavoro mi affascinava" - Gli chiedo se quando mette mano alla creta ha già un'idea di quello che ne uscirà fuori- " si, l'idea c'è ma poi improvviso, vado come vanno le mani" .
Oggi ha un suo laboratorio . Negli ultimi anni ha partecipato a dimostrazioni di come si realizzano vasi con il tornio a Salerno, Pescara , Chieti e nel 2005 in Francia.