devi innanzitutto sapere che io amo i popcorn. Belli, caldi, fragranti, salati, da mangiare uno dopo l'altro, senza fermarsi finchè non sono finiti (tutti, anche i residui semiscoppiati e ipersalati che si raccolgono sul fondo della ciotola).In casa è difficile che manchi il mais per prepararli in quattro e quattr'otto nel momento del bisogno (ossia quando la voglia pazza mi prende).E allora che entra in gioco LUI.
Il solo, il mitico, il MAGO DEI POPCORN....altrimenti noto come mio marito ;-)Sì, perchè il mio tesoro è molto più bravo di me a preparare tanti bei popcorn senza farli bruciacchiare, ma facendoli scoppiare praticamente tutti, mentre a me o si bruciacchiano o ne restano un sacco non scoppiati nella padella :-( Quando, specie di sera, il mio personale MAGO DEI POPCORN si mette a spadellare il buon mais e lo trasforma in una montagna di nuvolette bianche saporite e sfiziose, io me ne sto bel bella sul divano e mi sento subito meglio. E poi mi viene automaticamnete da sorridere.
Perchè a me i popcorn mettono proprio allegria :-)E la sai l'ultima? Il monello, di sua iniziativa, ha deciso che mi deve imboccare quando mangio i popcorn :-) ne prende uno con pollice ed indice, con la delicatezza di un gioielliere che maneggia una pietra preziosa, e mi imbocca, sorridendo tutto soddisfatto. E poi continua senza sosta, fino ad esaurimento.Insomma: il momento dei popcorn è diventato un evento importante a casa mia, con tutto un rituale da rispettare.La prossima volta magari ti invito ;-)immagine presa dal web