Esso ebbe inizio in un tragico momento del non-tempo in cui degli esseri eccelsi di puro spirito, gli Angeli, comandati da Lucifero, decisero, per superbia e orgoglio, di ribellarsi all’Amore che li aveva creati in maniera perfetta, tanto da prevedere per loro la libertà e il libero arbitrio.
E questo Male, dopo l'inevitabile punizione, cominciò per vendetta il suo lavoro sotterraneo convincendo i nostri progenitori a peccare e poté quindi avere da allora libero accesso nella Creazione.
E così esso, nel corso della storia, ha generato rottura di rapporti personali e sociali, tradimenti, gelosie, omicidi, genocidi, guerre, ruberie, barbarie e carneficine. Ah quanto sangue versato, e quante lacrime amare di innocenti per il torto subito e di carnefici per il rimorso ottenuto, che lo scorrere del tempo ha visto! E non si può dare la colpa di ciò all’Altissimo, come fanno alcuni, perché Egli non può nulla contro il libero arbitrio. Una bellissima e commovente rappresentazione del profondo e doloroso rammarico divino per questa ‘impossibilità’ del Creatore di andare contro la libera volontà delle sue creature è il passo del Vangelo in cui Gesù, guardando Gerusalemme, sapendo che sarebbe stata distrutta e conoscendo quanto dolore avrebbe perseguitato il suo popolo, disse “Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti ... quante volte ho tentato di riunire i tuoi figli sotto le mie ali come una chioccia fa con i suoi pulcini e non hai voluto!” (Luca, 13, 34-35)
Qualcuno dirà che questo Male, che per noi cristiani è azione contro Dio, cioè peccato, e nel contempo 'persona', cioè Satana, è sempre esistito e che ci sono stati momenti della storia più bui in cui esso è stato più forte e diffuso. Non sono molto d’accordo con questa tesi. Credo infatti che nel tempo attuale, oltre ad essersi camuffato assumendo l'apparenza del Bene, il Male sia arrivato ad una specie di apoteosi, attanaglia tutti gli ambiti della creazione e come un tumore tenta di seminare le sue metastasi un po' dovunque. E veramente la malattia del cancro potrebbe essere considerata una rappresentazione in piccolo di questo Male che prende possesso in maniera più o meno nascosta dell’esistente. E il cancro fra l'altro non è una prova della non esistenza di Dio, come un medico tanto famoso quanto imprudente ha ultimamente detto, ma al contrario, proprio perché è negazione della perfezione originaria, ci riporta alla fonte di ciò che cerca di minare e quindi a Dio, cioè a colui che ha creato ciò che è sano e perfettamente funzionante.
Già San Paolo diceva che ‘la natura soffre e geme come nelle doglie del parto perché attende la manifestazione dei figli di Dio’ (Romani 8,18). E questo gemito ultimamente si è trasformato quasi in un grido insopprimibile, tutta la natura infatti appare sconvolta. Non mi convincono le spiegazioni esagerate e a tratti false che descrivono questo scombussolamento come causato dall'attività umana, con l’inquinamento dei gas serra. Avranno la loro parte pure quelli, ma certe catastrofi sembrano provenire da dentro la natura stessa, come se essa appunto sentisse questo Male che tenta di strozzarla e reagisse ribellandosi. Forse la responsabilità umana c’entra con il cattivo comportamento di un numero sempre più grande di esseri umani che fa crescere il Male, questa Bestia diabolica che opera di nascosto e non si manifesta apertamente ma di cui vediamo i frutti velenosi, che è diventata talmente grande che ormai possiede stoltamente l'illusione dell'onnipotenza, e perciò cerca di intaccare le fondamenta stesse della creazione. Ormai è come un circolo vizioso. La Furia scatenata convince sempre più persone ad abbandonare il bene e a scegliere il peccato, con la sopraffazione del fratello sul fratello, con gli aborti, gli omicidi, le violenze e questi atti nefandi e sempre più frequenti e diffusi non fanno altro che nutrire e far crescere questo Male.
Esso corrode anche le creature sotto l’aspetto spirituale. Infatti il malessere dell’anima, fatto di ansia, di preoccupazione, quando non di disperazione o depressione, è in aumento sia in qualità che quantità. E’ come se molti avvertissero che le cose volgono al peggio e temono che da un momento all’altro possa accadere l'irreparabile.
Il fatto è che questo Male, lavorando sottotraccia, cerca di recidere le radici che permettono all’anima di vivere ancorata all’humus divino che la nutre. Infatti mai come in questo periodo storico l’ateismo la fa da padrone e viene incoraggiato a tutti i livelli. Lo stesso studio dell’esistente fatto dalla Scienza è stato epurato della Causa Prima Divina, sostituendo ad essa il Dio Caso. Col conseguente paradosso che l’armonia, la bellezza e la perfezione, che sottintendono un Principio ordinatore, sono state attribuite ad una causa non-causa che è invece chiaramente generatrice di disordine e caos.
Ognuno avverte che questo malessere fisico e spirituale porta come conseguenza estrema difficoltà anche nei rapporti con gli altri. Ormai il principio ordinatore dei rapporti personali e sociali è il proprio io, diventato molto ma molto più importante dell’altro da sé. Ne consegue una crisi dei rapporti nella famiglia, nella cerchia di amicizie, nel lavoro causata da un ribadire continuo dei propri spazi che si vogliono espandere senza curasi di quelli dell'altro. Questi spazi egoistici sempre più spesso vengono ottenuti con la sopraffazione, l'inganno o la violenza. E questi ormai sono diventati quasi un diritto da esercitare addirittura - ultimamente - con atti di violenza gratuita ed estrema, giustificati con motivi religiosi, di tifo sportivo o solamente di noia. Siamo arrivati infatti al punto che persone anziane, deboli e indifese, oppure semplici passanti, vengono all'improvviso rapidamente aggrediti e selvaggiamente picchiati, senza nessuna ragione, mentre magari camminano per strada, con l'aggressore che subito dopo scappa per dileguarsi vigliaccamente nell'ombra.
E questo Male fatto 'persona', La scimmia di Dio, tenta di costruire delle alternative ai doni divini, per cui alla Chiesa oppone la sua chiesa, la Massoneria, ai veri profeti contrappone quelli falsi e ingannatori, il cui massimo rappresentante finale sarà il Falso Profeta apocalittico, al Cristo Redentore sostituisce l’Anticristo, alla Gerusalemme Celeste risponde con il potenziamento del suo Regno terreno, il cui 'ordine' basato sul denaro e la speculazione avrà il suo massimo ‘splendore’ con il NWO, al cui vertice ci saranno dei tecnocrati che sicuramente avranno reciso completamente i loro legami col divino e che penseranno al loro Mondo senza Dio come l'unico e il migliore possibile e considereranno gli altri esseri umani, non appartenenti alla loro elite, come servi se non addirittura come schiavi. E i segni premonitori della instaurazione di questo Regno, che sarà la summa di tutti quelli autoritari e atei che lo hanno preceduto, si notano nella crisi economica che attanaglia da diversi anni il mondo e che probabilmente è stata preparata a tavolino per provocare il crollo finanziario ed economico globale, ed avere così la scusa per l'instaurazione di questo Nuovo Ordine Mondiale.
Ma noi cristiani cosa dovremmo fare? Forse la cosa migliore è pregare, pur nelle difficoltà e le sanguinose persecuzioni, chiedendo che paradossalmente tutto avvenga e più in fretta possibile, perché i tempi siano abbreviati e accada ciò che deve accadere, cioè quello che da tempo è stato previsto e profetizzato. Con il Male ormai arrivato al suo massimo 'splendore' infatti sappiamo per certo, perché cosi ci è stato rivelato, che ci sarà il ritorno del nostro Redentore nelle vesti del Liberatore, e la caduta rovinosa e apocalittica di questo Male che in tal modo non potrà più nuocere.
Ciò concretizzerà la promessa della discesa della Gerusalemme celeste, l'avvento del vero regno Messianico dove non ci saranno più né dolore né morte perché Dio stesso asciugherà ogni lacrima dal volto delle sue creature in quanto le cose di prima saranno passate (Apocalisse 21,4).