“….il mare d’inverno è come un film in bianco e nero girato alla TV…..”
Così, Loredana Bertè, descrive il fascino del mare invernale.
In Liguria, tra novembre e dicembre, il mare in inverno lo si può godere senza quella moltitudine di turisti che ne affollano le spiagge. Nel Golfo dei Poeti, nell’estremo levante ligure, i colori tenui di questa stagione calano un velo di mistero. Si parte da Tellaro, uno sperone roccioso a picco sul mare, dove percorrerne i caratteristici carruggi, genera un emozione unica.
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Qui passò la maggior parte della sua vita lo scrittore Mario Soldati, come pure altri scrittori e poeti che in questo borgo hanno tratto ispirazione per le loro opere. A pochi chilometri si trova Castelnuovo Magra, da dove si può godere il panorama del golfo e visitare alcuni monumenti di interesse storico e artistico. Territorio di antiche tradizioni vinicole dove si produce il Vermentino dei Colli di Luni, che si abbina perfettamente con pietanze a base di pesce.
Proprio sul confine con la Toscana, troviamo Montemarcello, nel cui Monastero del Corvo, cercò tranquillità Dante Alighieri. Secondo una cronaca dell’epoca, il Sommo Poeta lasciò ad un frate il manoscritto originale dei Canti dell’Inferno, affinché lo consegnasse a Uguccione della Faggiola, suo amico e protettore.
Un poco più in là sorge il borgo di Varese ligure, primo comune d’Europa ad ottenere la Certificazione Ambientale e dove si possono assaporare carni e formaggi biologici. A pochi chilometri troviamo Pignone, piacevole e grazioso con un ponte in pietra e una piazza con logge e palazzi dipinti. Infine si può far tappa alla Cattedrale di Brugnato, in Val di Vara, uno dei più significativi edifici sacri della Liguria, costruito sui resti esistenti di una chiesa di epoca bizantina. In questa valle spezzina si trova una razza di gallo di grossa taglia, che ha rischiato l’estinzione durante il dopoguerra. Il piumaggio di questa razza avicola, è nero con riflessi di verde metallico, con una cresta con cinque punte di un colore rosso vivo.
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