Quattro domande a colleghi ed amici professionisti. Sesto confronto "a distanza" sul marketing personale, il primo al femminile. Oggi incontriamo Elisa Sartore.
Quanto ritieni sia importante oggi un approccio strutturato al marketing personale per un professionista?
Per un professionista che fa, come me, del marketing il proprio mestiere l'approccio strutturato è fondamentale.
Mi trovo tutti i giorni a dover organizzare il mio lavoro, aiutare colleghi e clienti a pianificare scadenze, condividere con loro strategie ed obiettivi: quindi mi viene naturale strutturare anche questo aspetto della mia vita lavorativa.
Quali strategie e strumenti utilizzi normalmente nelle tue attività di self marketing e promozione?
Cerco che la mia strategia sia omogenea online e offline: curo il più possibile i principali siti di networking online, quanto (e con la stessa intensità) il rapporto personale con coloro i quali entro in contatto.
Mondo del lavoro e rapporti personali spesso hanno confini sfumati, in quanto diventa fondamentale mostrare me stessa così come sono anche nella vita di tutti i giorni.
Tramontata definitivamente l'era dell'avatar virtuale "scollegato" dalla vita reale, sono fortemente convinta che presentare il proprio profilo su Linkedin piuttosto che le proprie attività professionali su facebook e twitter sia importante quanto dimostrarsi disponibili quando un cliente chiede una consulenza su Skype o via telefono tradizionale.
Altre strategie riguardano l’approccio più operativo: rispondere alle critiche con fermezza ma pacatamente fornendo il proprio punto di vista, non nascondere proprie passioni e idee, sempre e comunque nel rispetto degli altri e delle loro posizioni.
Qual è a tuo parere l'errore assolutamente da evitare nella propria promozione on line?
Forzare la propria immagine verso quello che non si è. Il social web da questo punto di vista non perdona: se si commette l’errore di dare una immagine di se troppo diversa, utilizzando un linguaggio da “superiore” o sparando messaggi in modalità broadcasting come nei vecchi media, i propri contatti in rete si renderanno presto conto che si ha a che fare con un fake e si verrà rapidamente messi ai margini.
Conquistare una corretta reputazione online non è una operazione semplice nè immediata, ma non c’è altro modo di migliorare la propria identità professionale.
Che suggerimenti daresti a chi volesse incrementare la propria visibiltà?
Impegnarsi costantemente nella formazione professionale, seguire seminari e interventi, consultare la Rete e fornire una piccola grande parte delle proprie competenze con pareri e consigli; leggere molti blog legati al proprio ambito professionale, commentare e fare critiche costruttive intorno a quello che viene detto.
Il resto è dato dalla pazienza di saper attendere i frutti del proprio lavoro.
Elisa Sartore, laureata presso l’Università degli Studi di Padova in Comunicazione delle Organizzazioni Complesse con una tesi sui modelli di business del mercato musicale online, si occupa di Marketing e Internet Marketing.
Dopo aver collaborato con uffici stampa pubblici e di una azienda di moda, è approdata alla consulenza aziendale strategica.
Appassionata di musica e di nuove tecnologie, approfondisce il ruolo dei social media e la loro rapida evoluzione a livello sociale e di mercato.