La ghigliottina
Quando scrive il sig.Enzo B,che solo conosco per interposta persona,mi riempie il cuore di gioia perchè sò che è sincero nel suo modo di esprimersi e ci legge.Qual soddisfazione più grande,dunque, di avere un lettore attento?
Grazie sig Enzo,ed auguri per la ricorrenza del suo matrimonio.
Pubblico il suo commento in prima pagina, in quanto se pur non sono mai stato sposato, le sue parole colpiscono nel segno di una maniera di unirsi che noi ai nostri tempi… vedevamo già come..una rottura col passato e che i nostri genitori criticavano aspramente,mentre oggi tutti, o quasi, i genitori.. moderni.. danno per scontata,ma non necessariamente condivisa.
Le nuove generazioni obbediscono ai padri come facevamo noi….??
Forse sì.
Ma noi li temevamo,loro nò.
Potrebbe trattarsi di una questione di..palle..dure..come anche.. il voler scimmiottare coloro che ci stanno dinanzi e pure di fianco.
Se permettete anche a me di inserirmi nel dialogo,posso solo aggiungere che tante altre cose si davano per scontate …per la non conoscenza di come il mondo abbia girato nel corso dei secoli.. dei secoli..ovvero l’ ignorare che l’uomo è stato perennemente… un morto di fame,e che quando faceva due soldi si montava la testa..mentre poi i figli..dei figli ci davan sotto.. per quindi ricominciare da zero un’altra volta.+
Il sig Corrado…invece… chiede tempo di esaminare le cose,mi sembra.
Cioè, di attendere.. i risultati in futuro.. per poterli poi analizzare.
Grazie ad entrambi+
….
Inviato il 21/05/2011 alle 11:20 pm Ciaooo credo che il monsignore parli del fatto che il matrimonio in senso etimologico mater monio dovere o compito della madre di crescere i figli legato alla parola patrimonio pater monium compito o dovere del padre di pensare al sostentamento rappresenti lo schema fondamentale della famiglia e ne dia lo scopo
Poi cio che accade nelle nostre vite è frutto del disegno di Dio e della nostra intenzione di vita
Io sono solo un contadino sposato al 26 di questo mese da 15 anni posso dirti cosa ho imparato il Signore non ci lascia decidere cosa raccogliere ma ci lascia scegliere cosa seminare e non puoi mietere ciò che non hai seminato
Buona e serena vita
Enzo B.
P.S. la tera le bassa e fa mal la gobassa ma riempie il cuore di gioia
Inviato il 19/05/2011 alle 11:33 am
Katia..il fatto resta ancora e sempre soggettivo..innescato ad una tradizionale istituzione di vita……racchiuso in un tenero bocciuolo di rosa…e senza esternarmi in un lungo commento ( a te non servono tante parole),posso dirti che la rosa per una stagione più calda è ormai troppo fiorita…se non spampanata…e tutto si innesca in questo nuovo mondo che è ancora tutto da analizzare….ciao un abbraccio+ Corrado
La decapitazione della Regina Maria Antonietta.
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fine
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