Il mattone resta il miglior investimento e batte i BTP

Da Maurizio Picinali @blogagenzie

CORRIERECONOMIA ha condotto uno studio che esposto in occasione del Salone del Risparmio lo scorso aprile, evidenziando quali sono stati gli investimenti con le migliori performance negli ultimi due anni. In particolare i migliori voti se li sono aggiudicati gli investimenti in Buoni del Tesoro Poliennali e gli investimenti riferiti al mercato immobiliare per due volte ciascuno.
QUELLO CHE la ricerca,sostanzialmente ha considerato sono stati i rendimenti dei Fondi comuni italiani, dei Bot, dei Btp, delle azioni italiane e degli immobili. I BTP HANNO mostrato essere l’impiego migliore su due diverse distanze, quella a 20 anni e quella a 5 anni. Nel primo caso i Buoni del Tesoro Poliennali si sono svelati l’investimento più conveniente con un rendimento del 275,10%, seguiti dalle azioni italiane (211,8%) e dagli immobili (174,5%), mentre nel secondo caso i BTP hanno presentato un rendimento del 19,30%, seguiti dal 13,4% dei BOT e 7,1% degli immobili.
PER QUEL CHE riguarda le altre due scadenze, quella a 10 e a 15 anni, invece, sono risultati essere gli immobili l’investimento più redditizio. Nel primo caso, infatti, l’investimento immobiliare ha reso il 79,90%, seguito dal 47,89% dei BTP e dal 26,8% dei BOT, mentre nel secondo caso il mattone ha presentato un rendimento del 144,70%, seguito dal 112,5% della Borsa e dal 101,7% dei BTP.

MA NON È tutto oro quel che luccica. In particolare pur restando un investimento vincente due volte su quattro, la credenza che il mattone assicuri sempre i migliori guadagni è più che altro una legenda metropolitana del mondo finanziario. Secondo quanto sottolineano i dati pubblicati da CorrierEconomia anche quello immobiliare è un investimento che presenta la sua ciclicità ma non tradisce mai. tratto da economianews.it 12 maggio 2012