Tryvertising, si definisce, ed è il concedere di provare prima di comprare: salumi, formaggi, olive, olio, vino, salse … un classico insomma. Oggi diffuso anche nella cosmetica e nell’automobile (con alcuni dubbi da parte degli addetti al settore specie per la vendita dell’Usato), ma negli altri settori che succede? Nulla (almeno dalle nostre parti). Perchè non è che puoi pensare che il tryvertising sia “prego provi gli occhiali e veda quale le sta bene“. Perchè non è la stessa cosa, manca un aroma essenziale nella ricetta, e cioè la gratuità di un qualcosa che ha valore per la persona.
Esportare questo approccio antico dell’assaggio nei mercati di oggi è certamente una delle strategie da Oceano Blu. Ma come fare? Annoto commenti e riflessioni andando per “mercati del contadino”. Voi che dite?
Foto| spesaduepuntozero.it