“Il Mese del Documentario”, le proiezioni de “Il libraio di Belfast”

Creato il 20 gennaio 2014 da Af68 @AntonioFalcone1

Sarà proiettato questa sera, lunedì 20 gennaio, presso la Casa del Cinema di Roma, alle ore 21.00, Il libraio di Belfast (Le libraire de Belfast) di Alessandra Celesia, secondo film in concorso nella sezione italiana de Il Mese del Documentario, l’unico festival che raggiunge il suo pubblico in 13 città italiane ed europee per offrire il meglio del documentario scelto dai professionisti di questo settore. Il film, uno dei cinque finalisti del Doc/it Professional Award, concorre per diventare il miglior documentario italiano dell’anno e mostra “un ritratto di Belfast senza quasi vederla”, filmando la città attraverso i corpi e i pensieri di alcuni suoi abitanti: un rapper coperto di cicatrici, un punk dislessico amante dell’opera, una cantante adepta di X-Factor e naturalmente l’esile libraio John Clancy, con i suoi occhi vispi e la sua casa di mattoni rossi in cui abitano centinaia di libri, deceduto improvvisamente lo scorso venerdì, 17 gennaio.

John Clancy

Tutto lo staff del festival desidera che le previste proiezioni possano essere un omaggio alla figura di quest’uomo, chiamato dagli amici John “the book”, il quale viene così descritto dalla regista Celesia, che non sarà presente alla proiezione romana odierna proprio per partecipare ai funerali di Clancy, a Belfast: “John è uno di quei personaggi che incarnano un’epoca. Quando mi ha detto che il suo libro preferito era Bambi di Felix Salten ho capito che avevo trovato quello che cercavo da tempo: un uomo che ha passato una vita fra le bombe e gli attentati, ma è in grado di vedere ancora il mondo con gli occhi di un bambino”.
Dante Albanesi, autore di un saggio sul film, si esprime invece con queste parole sulla figura di Clancy: “Non smette mai di sognare, John Clancy, e non smette di nutrire i sogni degli altri con un racconto, una citazione, un vecchio tomo dai bordi laceri. Ogni libro è un figlio orfano e ogni cliente è un nuovo genitore. Perché una poesia è meno potente di una bomba, ma il suo suono arriva più lontano”.

Alessandra Celesia

Dopo aver partecipato a numerosi festival internazionali, fra cui Visions du Réel, Il libraio di Belfast ha conseguito sia il premio come Miglior Film che il Premio del Pubblico al Festival dei Popoli 2013. Alessandra Celesia ha lavorato a lungo nel teatro, come attrice e regista, dopo aver frequentato le scuole di teatro di Philippe Gaulier e Jacques Lecoq. E’ tornata in Italia recentemente per presentare il suo nuovo lavoro, il documentario Mirage a l’Italienne che ha ottenuto la Menzione della Giuria al SalinaDocFest 2013, subito dopo essere stato acclamato al Milano Film Festival.

La Casa del Cinema, Roma

Alla proiezione di questa sera seguirà una replica presso la Casa del Cinema sabato 25 gennaio, alle ore 18.30, mentre altre proiezioni sono previste a MilanoCinema Mexico- lunedì 20 gennaio ore 22.00; PalermoCentro Sperimentale – martedì 21 gennaio ore 16.00; LondraIstituto Italiano di Cultura- martedì 21 gennaio ore 18.30; NuoroIstituto Superiore Etnografico della Sardegna – Martedì 21 gennaio ore 19.00; BarcellonaIstituto Italiano di Cultura – mercoledì 22 gennaio ore 18.30; ParigiCinéma La Clef – mercoledì 22 gennaio ore 20.00; TorinoCentro Studi Sereno Regis – mercoledì 22 gennaio ore 21.00; NolaCinema Savoia – giovedì 23 gennaio ore 21.00; NapoliCinema Astra – venerdì 24 gennaio ore 21.00; BerlinoCinemAperitivo Kino Babylon -domenica 26 gennaio ore 16.00; BolognaCinema Lumière- mercoledì 20 febbraio ore 20.00.

Informazioni: Il Mese del Documentario


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