“Il Mese del Documentario” presenta “Dal profondo”, di Valentina Pedicini

Creato il 11 maggio 2015 da Af68 @AntonioFalcone1

Il Mese del Documentario presenta Valentina Pedicini, unica regista donna ad entrare nella cinquina dei finalisti Doc/it Professional Award, premio al miglior documentario italiano dell’anno, e porta sugli schermi di 14 città in Italia e in Europa il suo Dal profondo. Dove si finisce quando si muore? Sottoterra, ci hanno sempre insegnato. Dal profondo ribalta le prospettive mostrando come 500 metri sotto il livello del mare si nasconda, invece, la vita. E una donna: Patrizia, unica minatrice in Italia. Valentina Pedicini e Patrizia ci conducono in un mondo capovolto che si addentra nel cuore duro della terra fatto di una notte perenne, chilometri di gallerie, pietre e silenzio. E popolato dell’orgoglio, le lotte e la fatica dei 150 lavoratori dell’ultima miniera italiana. La regista ha vissuto accanto a loro per tre mesi, rischiando anche la vita durante una frana, per portare alla luce le storie di un lavoro pericoloso, ormai desueto e popolato unicamente da uomini. Ad eccezione di Patrizia.

Valentina Pedicini

Presentato in anteprima mondiale all’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (Sezione Prospettive Doc Italia) e vincitore di numerosi riconoscimenti, il film concorre ora a diventare il miglior documentario italiano dell’anno come finalista del Doc/it Professional Award, il più importante premio di categoria italiano che ha visto più di 150 professionisti del settore votare le migliori opere del cinema del reale fra oltre le 80 che hanno partecipato quest’anno. Il documentario sarà proiettato nelle sale di 14 città, in Italia e in Europa, grazie a Il Mese del Documentario, manifestazione giunta quest’anno alla terza edizione e che ha visto triplicare il suo pubblico nell’edizione precedente.

“Dal profondo” (cinemaitaliano.info)

Organizzato e fortemente voluto da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani in collaborazione con l’Associazione dell’Autorialità Cinetelevisiva 100autori, l’evento nasce con l’intento di promuovere e diffondere il meglio del cinema del reale in sala e, in una formula unica nel suo genere, quest’anno si terrà a Roma, L’Aquila, Bari, Milano, Napoli, Nola, Noto, Nuoro, Palermo, Trieste e per l’estero Berlino, Grenoble, Londra e Parigi nell’arco di un intero mese di proiezioni. Dal profondo si contenderà assieme agli altri 4 finalisti anche il Premio del Pubblico, proclamato dagli spettatori di tutte le 14 città e offerto dall’Associazione dell’Autorialità Cinetelevisiva 100autori che riconferma il suo sostegno all’iniziativa a testimonianza della sua vicinanza con il mondo del documentario. Le altre quattro opere finaliste sono Sacro GRA (Gianfranco Rosi), SmoKings (Michele Fornasero), Stop the Pounding Heart (Roberto Minervini), The Stone River (Giovanni Donfrancesco).

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Calendario proiezioni:12 maggio, martedì, ore 20.00, Parigi, alla presenza del direttore della fotografia. 13 maggio, mercoledì, ore 20.00, Nuoro; ore 21.00, Roma, alla presenza della regista. 15 maggio, venerdì, ore 18.30, Londra. 17 maggio, domenica, ore 18.00, Roma (replica). 18 maggio, lunedì, ore 18.00, Palermo; ore 20.15, Grenoble; ore 20.30, Bari; ore 21.00, Trieste; ore 21.00, Napoli, alla presenza della regista; ore 21.30, Milano. 19 maggio, martedì, ore 18.30, L’Aquila; ore 21.00, Nola. 24 maggio, domenica, ore 21.00, Noto. 31 maggio, domenica, ore 16.30 Berlino.

Palermo, “Cantieri Culturali alla Zisa”

Sedi de “Il Mese del Documentario: Roma- Casa del Cinema. Bari- Cineporto (in collaborazione con l’Apulia Film Commission). L’Aquila- Sala rossa del Gran Sasso Science Institute (grazie al Centro Sperimentale di Cinematografia). Milano, Cinema Beltrade (grazie al Centro Sperimentale di Cinematografia). Napoli, Cinema Astra (in collaborazione con la rassegna Astradoc – Viaggio nel cinema del reale). Nola, Cinema Multisala Savoia. Noto, Teatro Comunale Tina Di Lorenzo (grazie alla città di Noto e all’Associazione FrameOff). Nuoro, Auditorium Giovanni Lilliu (grazie a ISRE Istituto Superiore Regionale Etnografico). Palermo, Sala Bianca Centro, Cantieri Culturali alla Zisa (grazie al Centro Sperimentale di Cinematografia). Trieste, Cinema Ariston. Berlino, Kino Babylon (grazie all’Istituto Italiano di Cultura). Parigi, Cinéma La Clef (grazie all’Istituto Italiano di Cultura). Grenoble, Cinéma Le Club (grazie all’Associazione Dolce Cinema e a La Maison de L’Image). Londra, Istituto Italiano Di Cultura.


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