A San Siro, il Milan ottiene una faticosa qualificazione agli ottavi di Champions, pareggiando 0-0 contro l’Ajax con un uomo in meno, dopo l’espulsione di Montolivo. Il Diavolo è l’unica italiana ad aver passato il proprio girone, dopo le eliminazioni di Juventus e Napoli.
Allegri recupera a centrocampo Muntari, schierato a fianco di Montolivo con dietro De Jong, mentre in difesa schiera Bonera e in attacco El Shaarawy dal primo minuto.
De Boer, invece, si affida in attacco all’ex di turno Bojan affiancato da Fischer e Schøne. Ecco le formazioni:
MILAN (4-3-2-1): Abbiati; De Sciglio, Zapata, Bonera, Constant; De Jong, Montolivo, Muntari; Kakà, El Shaarawy, Balotelli.
AJAX (4-3-3): Cillesen; Van Rhijn, Moisander, Denswil, Blind; Poulsen, Klaassen, Serero; Schøne, Bojan, Fischer.
ARBITRO: Webb (Inghilterra)
Inizio di partita pungente per l’Ajax, che si porta subito in attacco e, al 5′, confeziona la prima palla-gol con Poulsen. L’ex juventino, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, stacca di testa ma colpisce il palo.
Il Milan sembra impaurito, non riesce a trovare spazi liberi per ripartire e viene più volte chiuso dagli olandesi. Questi ultimi ancora pericolosi al 18′: cross dalla destra, tuffo di testa di Klaassen e gran respinta di Abbiati.
Al 22′, il Milan resta clamorosamente in 10: Montolivo entra duro sul piede di Poulsen e si becca il rosso diretto. Allegri, dunque, è costretto a sostituire El Shaarawy per inserire Poli. I rossoneri, nonostante l’uomo in meno, reagiscono bene e concedono poco agli avversari.
Il primo tempo finisce senza altre emozioni. Nella ripresa, l’Ajax ci crede e alza il ritmo di gara, mentre il Milan sembra avere lo stesso piglio di inizio partita. La prima vera occasione del secondo tempo arriva al 68′ nei piedi di Klaassen, che riceve palla in area e calcia a botta sicura, ma Abbiati respinge con i piedi in angolo. Passano pochi minuti e Fischer sfiora il gol: il suo destro fa la barba al palo.
Allegri, a questo punto, inserisce Méxes per Kakà, aggiungendo un uomo in più alla difesa rossonera per cercare di respingere gli attacchi olandesi.
Nei minuti finali, assedio dell’Ajax nell’area del Diavolo, alla ricerca disperata del gol che permetterebbe ai biancorossi di passare agli ottavi. Il gol non arriva, ma tanta paura per il Milan che ha rischiato molto negli ultimi attacchi avversari. Brivido finale, una rovesciata di Klaassen che sfiora il palo, dopo di che Webb fischia la fine, permettendo ad Allegri & Co. di qualificarsi, con non poca fatica, agli ottavi, risultando l’unica squadra italiana, dopo le eliminazioni di Juventus e Napoli, a continuare l’avventura in Champions League. Male Montolivo, ingenuo nel commettere il fallo da espulsione, benissimo Abbiati, bravo a salvare il risultato, e bene Balotelli che, nei minuti finali, è stato bravo a proteggere palla in attacco guadagnando tempo prezioso. Per l’Ajax, invece, rimane l’amaro in bocca per non essere riuscita ad andare in gol nonostante la superiorità numerica; benissimo ma sfortunato Klaassen, protagonista delle principali occasioni olandesi.