Il mini idroelettrico si trasferisce in un container

Creato il 05 dicembre 2014 da Ecoseven @EcoEcologia

Nuove soluzioni per il mini-idroelettrico: una centrale può essere assemblata in un container e produrre…

Il mini idroelettrico diventa compatto e riesce a stare in un container di soli 6 metri di lunghezza, producendo 0,5 megawatt di energia. L’idea è della WaterGenPower, società attiva nella progettazione e realizzazione di impianti idroelettrici di media e grande dimensione, che entra anche nel segmento del mini-idro, dopo avere siglato un accordo con la società cinese Hangzhou Yatai, per l'esclusiva del prodotto in Italia, in Francia e in Spagna.

Il mini-idroelettricocontainer può essere installato in qualsiasi contesto territoriale attraverso il semplice collegamento del container alla rete elettrica e ad un corso d'acqua. La piccola centrale energetica può generare elettricità anche grazie ad un piccolo torrente. La centrale può essere tranquillamente assemblata  all'interno del container nello stabilimento di Hangzhou Yatai e, una volta in Italia, viene adeguata da WaterGenPower agli standard tecnici, di qualità e ambientali richiesti dalle normative vigenti in Italia e in Europa.

‘I vantaggi di questa soluzione sono innanzitutto economici, visto che la struttura richiede opere civili molto semplici, ma anche sotto l'aspetto dell'impatto ambientale vista la possibilità di mascherare la struttura con soluzioni di semplice attuazione’, ha commentato Mario Bianchi, presidente di WaterGenPower. ‘Il nostro core business rimane quello degli impianti di media e grande dimensione ma ci permette di entrare in un settore, quello del mini idroelettrico in Italia ha ancora ampi margini di crescita, grazie agli incentivi previsti dalla normativa e grazie alla presenza sul nostro territorio di un numero inestimabile di fonti idrauliche che possono ancora essere utilizzati per la produzione di energia’.

gc

05-12-2014